Covid, salgono ricoveri e contagi | MaremmaOggi Skip to content

Covid, salgono ricoveri e contagi

Un paziente è stato ricoverato stamani in terapia intensiva, dopo che ieri si era svuotata. 27 i letti occupati in malattie infettive
Un reparto di terapia intensiva covid
Terapia intensiva Covid

GROSSETO. È durato decisamente poco il sollievo per la terapia intensiva Covid del Misericordia, dopo oltre un anno e mezzo, senza alcun ricoverato. Oggi, 18 marzo, c’è un nuovo paziente in rianimazione, mentre salgono da 25 a 27 i letti occupati in malattie infettive.

Stabili solo i pazienti “Covid per caso”, che restano 6 a Grosseto e 2 a Orbetello.

Ma il dato più preoccupante sono i contagi, in aumento nel numero assoluto da 495 a 500 e stabili sul fronte del tasso di positività, relativo ai tamponi processati sono saliti da 2.044 a 2.075. Purtroppo non si inverte la tendenza, effetto della variante Omicron 2 che si sta rapidamente diffondendo in tutta la Toscana.

Questo, mentre sta per essere varato il nuovo decreto che dal 1° aprile introdurrà importanti novità su green pass, super green pass, quarantene, zone e colori, per uscire definitivamente dall’emergenza secondo una precisa road map, ribadita dal presidente Draghi.

Le persone guarite in tutta la provincia sono 275, quelle positive in carico dalla Asl sono salite a 3.500, mentre i contatti stretti in quarantena sono scesi a 372.

La distribuzione per fasce di età si concentra tra i 35-64 anni con 115 nuovi positivi su 500:

  • tra 0-18 anni: 97 casi 
  • tra 19-34 anni: 77 casi
  • tra 35-49 anni: 115 casi
  • tra 50-64 anni: 102 casi
  • tra 65-79 anni: 52  casi
  • tra gli over80: 31 casi
  • non disponibile: 26 casi

I numeri dei contagi comune per comune

Ecco i tamponi risultati positivi riscontrati alla mezzanotte del 15 marzo, nei comuni del territorio provincia

  • Grosseto: 176
  • Monte Argentario: 60
  • Follonica: 48
  • Orbetello: 43
  • Manciano: 18
  • Magliano in Toscana, Sorano e Scansano: 14
  • Pitigliano: 13
  • Roccastrada, Massa Marittima e Castiglione Della Pescaia: 11
  • Gavorrano: 9
  • Castel del Piano: 8
  • Santa Fiora e Scarlino: 7
  • Capalbio: 6
  • Arcidosso, Campagnatico e Castell’Azzara: 5
  • Montieri e Roccalbegna: 4
  • Cinigiano: 3
  • Civitella Paganico, Isola del Giglio, Seggiano e Semproniano: 1

Oggi è la Giornata nazionale in ricordo delle vittime del Covid-19

La direzione aziendale della Asl sudest ricorda oggi le vittime della pandemia, nella giornata nazionale dedicata alle persone morte, in Italia, a causa del Covid.

«Nel giorno in cui tutto il Paese si stringe attorno al ricordo delle persone decedute a causa della pandemia il nostro pensiero va ai circa 350 cittadini della provincia di Grosseto morti a causa del Covid ai loro familiari e ai loro cari», scrive la Asl in una nota.

I morti, dal 19 marzo 2020 a oggi, in realtà, sono 339, delle quali 303 in ospedale, come abbiamo scritto ogni volta che si è verificato un decesso, cercando di dare la misura del dolore e della sofferenza che il coronavirus ha portato per tante famiglie.

«Donne e uomini che mai dimenticheremo, preservando la memoria collettiva di quanto successo. Storie, tutte diverse ed importanti, di persone che hanno combattuto la malattia e per le quali noi, come sistema sanitario, ci siamo battuti con ogni mezzo. Il nostro pensiero corre sul filo del ricordo delle drammatiche giornate in cui le Rsa, luoghi che da sempre custodiscono la nostra memoria incarnata negli anziani ospiti, si sono trasformate in case della sofferenza con interminabili solitudini e perdite dolorose che ci hanno segnato nel profondo», continua la Asl.

Al di là dei numeri e delle statistiche, però, ci sono le persone, le famiglie e le comunità. In questa giornata di strazianti ricordi dobbiamo soprattutto rispettare ed onorare la memoria di queste persone che non ce l’hanno fatta, e fare tesoro delle loro storie, imparare dalle loro battaglie e dalle sconfitte perché la lotta al Covid è tutt’altro che finita», conclude la Asl.

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