Cinzia, oggi il magistrato decide | MaremmaOggi Skip to content

Cinzia, oggi il magistrato decide

Il corpo non è ancora stata restituito alla famiglia per i funerali. Ore di attesa anche per il paese
Il luogo in cui è stata ritrovata Cinzia Moroni (nel riquadro)
Il luogo in cui è stata ritrovato il corpo di Cinzia Moroni (nel riquadro)

GROSSETO. È attesa per oggi la decisione del magistrato Giampaolo Melchionna se disporre o meno l’autopsia sul corpo di Cinzia Moroni, la 53enne di Paganico scomparsa la sera dell’11 marzo nelle campagne intorno a Paganico e ritrovata cadavere la mattina successiva.

La salma si trova ancora all’obitorio di Grosseto e il magistrato si è riservato di esaminare le carte prima di decidere. Fino a che il corpo di Cinzia non sarà restituito alla famiglia non potranno essere fissati i funerali. Un’attesa straziante per gli anziani genitori, la sorella, il marito Massimo, i figli Daniele e Alberto, la nuora e i nipotini, già duramente provati da questa terribile vicenda. 

Ore di attesa anche per gli amici e il paese di Paganico, ancora scosso da un evento che ha sconvolto tutti, che ha mobilitato tante persone, impegnate per trovare Cinzia, insieme alla sindaca, Alessandra Biondi, e alle associazioni di volontariato che sono state tra le prime a far partire le ricerche.

Sulle cause della morte, al momento resta in piedi l’ipotesi del malore, dato che la donna si era sentita male e aveva chiamato il figlio al telefono per chiedere soccorso, senza riuscire a dare indicazioni certe su dove si trovasse, prima che cadesse la linea e l’apparecchio rimanesse muto.

Il figlio aveva dato l’allarme e subito erano scattate le ricerche, che hanno impegnato per oltre 16 ore una cinquantina di persone tra vigili del fuoco, volontari della Misericordia, dell’associazione La Racchetta, i gruppi del trekking, carabinieri, polizia municipale, carabinieri forestali, gli uomini del soccorso alpino e tanti cittadini, supportati dalle squadre cinofile, i droni, l’elicottero dell’aeronautica e della Marina miliare.

 

 

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati