Cade dal balcone per raggiungere il fidanzato, 15enne gravissima Skip to content

Cade dal balcone per raggiungere il fidanzato, 15enne gravissima

La ragazzina, ospite in una casa famiglia, stava cercando di calarsi con una corda per scappare con il fidanzatino. Lotta tra la vita e la morte alle Scotte
L’ospedale di Siena

GROSSETO. Non voleva più stare nell’istituto al quale era stata affidata, dopo essere stata allontanata dalla sua famiglia. Aveva trovato, qualche mese fa, un fidanzatino che le voleva bene. Che la faceva stare bene. E voleva stare con lui. A 15 anni, a volte, l’impulso prende il sopravvento. E purtroppo, qualche volta, le conseguenze possono essere molto gravi. 

È questo ciò che è successo giovedì 15 dicembre, poco prima di mezzanotte, in città. Una ragazzina di circa 15 anni ha cercato di calarsi dal secondo piano dell’istituto dov’era stata accolta, probabilmente utilizzando una fune. Si è ciondolata nel vuoto, nel tentativo di arrivare a terra e raggiungere il fidanzatino che la stava aspettando. Ma è precipitata, sotto ai suoi occhi. 

Ricoverata in Rianimazione

L’allarme è stato dato immediatamente al 118 e la quindicenne è stata soccorsa. Sul posto sono arrivate anche le volanti della polizia. Le condizioni della quindicenne sono apparse subito gravissime: la ragazzina è stata portata con Pegaso alle Scotte dove ora è ricoverata in prognosi riservata. Lotta tra la vita e la morte. 

Il personale delle volanti ha trovato le parti di corda utilizzata per calarsi giù.  

La ragazza, da qualche tempo, aveva cominciato a manifestare il desiderio di andarsene. Desiderio che però non poteva essere esaudito, vista la sua giovane età: voleva scappare per raggiungere il suo fidanzatino e per non dover più obbedire alle regole dell’istituto. L’ultima, per la quale aveva discusso, riguardava l’uso del cellulare che in alcune fasce orarie non le sarebbe stato permesso. 

Sul tragico incidente indaga la polizia

La speranza di tutti è che la ragazzina possa riprendersi il più velocemente possibile: i medici però, al momento, non si sbilanciano, la prognosi resta riservata. 

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