CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Le intense piogge sulla Maremma stanno provocando danni a macchia di leopardo, ma anche qualche novità. Alla foce del fiume Bruna, a Castiglione della Pescaia, non sta passando certo inosservata la forte corrente che attraversa l’alveo, insieme all’arrivo di quintali di cannucce.
Proprio la piena è un fatto nuovo, che non si registrava da anni. Anzi, a guardare a ritroso, proprio a ridosso del Ponte Giorgini l’altezza dell’acqua era arrivata i minimi storici, tanto che qualche pescatore poteva tranquillamente esercitarsi stando letteralmente in “piedi” in mezzo al fiume.
Una distesa di cannucce sulla spiaggia
Ora però il Bruna si è davvero ingrossato, grazie appunto alle piogge copiose che arrivano dalle colline, e soprattutto l’ondata di piena è tornata a farsi vedere con rinnovata forza. Proprio la diminuzione delle piene, è stato fatto notare dai pescatori che conoscono bene le dinamiche del porto canale, ha provocato negli anni un aumento dei banchi di sabbia, con i pescherecci in particolare che strusciano ripetutamente con le chiglie anche sono per ormeggiare.
La piena delle ultime ore farà sicuramente bene al canale castiglionese in questo senso. Invece sulla spiaggia con la forte mareggiata, stanno tornando a depositarsi le cannucce, tolte solo poco più di un mese fa nella prima ondata di maltempo, a ridosso dell’evento delle Frecce Tricolori. Per ora comunque il fiume Bruna non fa paura, anche se l’acqua si avvicina al limite delle banchine. Qualche ormeggio è stato rinforzato con i pescherecci della flotta castiglionese che sono andati al porto di Punta Ala.
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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