GROSSETO. Il blackout elettrico che ha colpito quasi tutta la Spagna, ma anche il Portogallo e la Francia, ha creato problemi in molti aeroporti e ai treni in gran parte della Penisola iberica: anche il traffico ferroviario è bloccato così come le metropolitane.

Le autorità spagnole hanno chiesto ai cittadini di restare a casa. S’indaga per capire se all’origine del blackout ci sia un cyberattacco. L’operatore nazionale spagnolo della rete elettrica, ha informato che ci vorranno minimo 10 ore per il ripristino.

I grossetani sperano di ripartire in nottata

Tra i tanti che hanno e stanno subendo qualche disagio c’è anche la comitiva della squadra di triathlon di Grosseto, una settantina di persone. Finita la gara a Valencia, qualcuno è ripartito prima che cominciasse il blackout, ma altri sono ancora nella città spagola.

Ripartiranno con un volo nella notte tra lunedì 28 e martedì 29 aprile. 

La comitiva: «Un po’ di caos ma stiamo tutti bene»

Tra collegamenti interrotti, energia elettrica a singhiozzo che non permette un uso prolungato dei telefoni, mettersi in contatto con la Spagna è davvero difficile.

«Noi avevamo previsto di andare al bioparco in questo lunedì 28 aprile dopo le gare di domenica – racconta la moglie di uno degli atleti in gara, tramite messaggio – e in un primo momento non ci facevano entrare. Poi ce lo hanno permesso spiegando che non c’era acqua e cibo. Un altro gruppo che voleva andare all’oceanografico invece non ha potuto. C’è stato chi è ripartito stamani, mentre noi abbiamo il volo durante la notte. I telefonini, vanno a singhiozzo. In più è pure il santo Patrono, quindi molte attività sono chiuse. La speranza è che non ci sia ancora a lungo il blocco negli aeroporti».