FOLLONICA. Il 2 febbraio il presidente provinciale e il presidente comunale del Sib, Sindacato italiano balneari, e Confcommercio della provincia di Grosseto e del Comune di Follonica, Daniele Avvento ed Eugenio Franceschi, insieme alla direttrice di Confcommercio Grosseto, Gabriella Orlando hanno incontrato gli imprenditori balneari di Follonica per illustrare loro le modalità operative del ricorso e gli obiettivi attesi, ma anche per annunciare una novità.

Era presente anche l’avvocato cecinese Paolo Barabino in rappresentanza del team legale, che per conto del Sib sta curando i ricorsi al Tar contro le ultime delibere dei Comuni della costa toscana sulle concessioni demaniali marittime.

Sebbene resti inalterata la determinazione del Sib-Confcommercio a procedere con i ricorsi contro la delibera di giunta per cui il comune di Follonica ha dato il via ai suoi uffici di procedere con le gare pubbliche per l’affidamento delle concessioni dal 1 gennaio 2025, lo stesso Sib ha dato il via a un percorso di interlocuzione con l’amministrazione Benini, per provare a capire quali sono le possibilità di revoca della delibera.

«Ciò al solo fine – dice Daniele Avvento – di evitare agli imprenditori balneari la spesa di un ricorso e dei suoi possibili costi aggiuntivi per la futura sentenza, che non è certa, visto che la discussione potrebbe interrompersi nel corso del 2024, a causa dei provvedimenti legislativi che potrebbero essere presi dal Parlamento o dal Governo nelle prossime settimane».

Orlando: «La revisione è possibile»

Il direttrice di Confcommercio di Grosseto, Gabriella Orlando, annuncia che la documentazione necessaria per i ricorsi collettiva è in gran parte raccolta e che il tempo e il costo, che è diverso da quello iniziale per la presenza di Confcommercio, dell’atto sono già definiti, manca solo la firma finale.

«Prima che ciò avvenga, però come Sindacato italiano balneari ci è sembrato giusto andare avanti con l’ultimo tentativo conciliativo con l’amministrazione comunale di Follonica – dice –  per tutelare gli imprenditori balneari di Follonica, i quali non dovrebbero preoccuparsi delle ipotetiche gare pubbliche, e anche per dare la possibilità al Comune di Follonica di correggere un errore probabilmente compiuto a causa della complessità della questione balneare».

«Grazie all’intenso lavoro dei nostri avvocati, massimi esperti a livello nazionale di diritto demaniale – conclude la Orlando – abbiamo l’assoluta certezza che la delibera del Comune può e deve essere revisionata, per tutelare sia i balneari follonichesi e sia il lavoro compiuto negli anni passati dagli uffici della stessa amministrazione comunale. La quale nel 2020 aveva comunque seguito un percorso di trasparenza per le concessioni demaniali marittime».

«Con il supporto dei nostri legali abbiamo presentato al Comune di Follonica – dice la direttrice di Confcommercio Grosseto – un’istanza, affinché la Giunta del sindaco Benini revisioni al più presto quell’atto amministrativo e il provvedimento adottato. Nell’interesse generale ci auguriamo che la nostra richiesta possa essere accolta entro i termini temporali dati. Se non dovesse avvenire entro i limiti imposti saremo ancora in tempo per presentare i ricorsi al Tar, che a quel punto non fermerebbe più nessuno».