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Addio Felicita, i funerali al Cottolengo

La messa sarà celebrata mercoledì 16 febbraio alle 15: la salma sarà poi portata nel paese d’origine della cinquantenne
Il ponticino con la ringhiera sfondata e Felicita Ciufo
Il ponticino con la ringhiera sfondata e Felicita Ciufo

GROSSETO. Mercoledì 16 febbraio alle 15 saranno celebrati alla chiesa del Cottolengo i funerali di Felicita Ciufo, la cinquantenne rimasta uccisa nel terribile incidente avvenuto giovedì 10 febbraio sulla strada delle Collacchie. L’auto sulla quale viaggiava Felicita è stata trovata soltanto il giorno dopo, intorno alle 20 di venerdì 11 febbraio: intrappolato nell’abitacolo c’era il corpo della donna.

Bella, sorridente, solare: giovedì scorso Felicita era stata a un corso di teatro, sua grandissima passione, poi aveva deciso di andare a Marina di Grosseto, prima di tornare a casa, in via Scansanese, dove viveva con il figlio adolescente.

Felicita non è più tornata: la sua auto, sulla curva, è andata dritta buttando giù la ringhiera del ponticino ed è finita nel canale affluente al San Rocco. Canale che resta sotto la sede stradale, da dove sarebbe stato impossibile vedere la Ford Ka finita là sotto. Ma sulla strada, il segno di quell’incidente, c’era: per venti ore però, nessuno ha fatto caso a quella ringhiera divelta.

Dopo il funerale, il feretro della donna sarà portato nel suo paese d’origine, a Scauli, frazione marina del comune di Minturno, in provincia di Latina.

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