GROSSETO. Martedì 21, intorno alle 21,30, ha guardato con gli occhioni per l’ultima volta Elena, la signora che lo ospitava in casa, poi si è addormentato per sempre. Il centro storico perde il gatto Mao, l’amico migliore di tutti, il gattone arrivato piccolino da Pontedera e da oltre un decennio il vero padrone di piazza della Palma e dintorni.

Si pensa avesse 15, forse 16 anni. E non pareva stesse male. Chi scrive lo ha accarezzato la settimana scorsa, trovandolo accoccolato in via Fanti. Poi, da venerdì scorso, le sue condizioni si sono aggravate. Al momento di mangiare non riusciva a reggersi sulle zampe di dietro.

Così è stato portato dalla veterinaria, che ha scoperto un edema polmonare. Ma l’ecografia ha fatto scoprire anche una brutta massa tumorale. Finché, martedì 21 sera, ha salutato tutti e se n’è andato per sempre.

Lascia un vuoto in piazza della Palma e dintorni, dove si aggirava ogni giorno. Perché le fusa e le strusciate alle gambe, tipiche dei gatti che fanno amicizia, non le negava a nessuno.

Mao trovava sempre la strada di casa, anche quando sparì per quasi un anno

Mao nel dicembre 2021 improvvisamente sparì dal centro.

Tutti lo davano per scomparso per sempre ma, dieci mesi dopo, nell’ottobre 2022, eccolo ricomparire in piazza della Palma.

Da allora è sempre rimasto lì, sulle pietre sconnesse del centro storico, il vero amico di tutti. A tutti noi che viviamo in centro storico mancherà tantissimo.

Baccetti: «Mettiamo una piccola statua di Mao in piazza della Palma»

In tanti lo stanno ricordando sui social. E c’è chi, come Simonetta Baccetti, consigliera comunale, lancia l’idea di mettere in piazza della Palma, quando sarà ristrutturata, una piccola statua per ricordare il vero amico di tutti. Un tributo della città al gatto Mao.