GROSSETO. Non c’è stata soltanto la contestazione al sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna in piazza Dante, martedì 25 aprile. Ma c’è stata soprattutto la grande festa per ricordare la Liberazione dall’oppressione nazifascista.
Quest’anno, Grosseto ha risposto all’invito dell’Anpi presentandosi puntuale all’appuntamento in piazza Dante, presentandosi all’appuntamento in piazza de Maria per sfilare, accompagnati dalla Filarmonica Città di Grosseto, fino al parco della Rimembranza dove la prefetta Paola Berardino accompagnata dal comandante del 4° Stormo Filippo Monti ha commemorato i caduti e ha partecipato all’alzabandiera.
Un lungo corteo di bandiere rosse
È un lungo corteo di bandiere rosse quello che ha seguito, con gli striscioni dell’Anpi e delle sezioni, il gonfalone e la banda che hanno sfilato per le vie della città. Un corteo pacifico, che per tutto il tragitto ha intonato i canti della Resistenza. “Bella ciao”, “Fischia il vento”, hanno risuonato per le strade del centro storico, fino all’ingresso del parco della Rimembranza, dove, ad aspettare l’arrivo del gonfalone e dei partecipanti c’era la prefetta Paola Berardino.
Accompagnata dal comandante del 4° Stormo, il colonnello Filippo Monti, ha passato in rassegna lo schieramento dei reparti militari e ha reso omaggio ai caduti, dopo la deposizione della corona d’alloro.
Poi, è stata la volta dell’alzabandiera, che verrà ammainata martedì 25 aprile alle 19.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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