FOLLONICA. La 56ª edizione del Carnevale è alle porte e si presenta quest’anno ricco di eventi. Oltre alle tradizionali sfilate dei carri e delle maschere a terra, infatti, ci sarà una mostra dei lavori in cartapesta al Casello idraulico, un torneo di burraco, un concerto della banda cittadina alla scuola di musica e anche un pomeriggio dedicato ai bambini nella giornata di sabato 18.
Un calendario che cerca di coinvolgere tutte le età e le rispettive esigenze, anche nella speranza che questa festa porti le giovani generazioni a partecipare più attivamente al lavoro che si svolge nei rioni nel corso di tutto l’anno.
Il presidente: «Un’emozione tornare nelle strade della città»
Di questo abbiamo parlato più dettagliatamente con il presidente del comitato Carnevale, Mario Buoncristiani, che in queste ultime ore sta vivendo come tutti i volontari dei rioni, un momento di fibrillazione ma anche di estrema euforia.
«Tornare dopo gli anni della pandemia a sfilare in mezzo alla gente, per le strade della nostra città ha caricato un po’ tutti di una forte energia e anche di una certa dose di emozione» dice Buoncristiani.
Quest’anno il calendario sembra più ricco di sempre.
«Abbiamo fatto del nostro meglio come ogni anno soprattutto nel cercare di affiancare altri appuntamenti alle sole domeniche delle sfilate. Avremmo bisogno di forze nuove, di giovani che invece di passare il tempo sui videogiochi decidessero di interagire con i volontari del proprio quartiere per la costruzione di questo evento».
«Purtroppo questo si verifica pochissime volte e quindi cerchiamo di creare eventi che possano coinvolgere persone di tutte le età intorno a questa festa che per Follonica non è solo tradizione, ma anche un’importante boccata di ossigeno per le attività commerciali. Purtroppo non è facile, sembra che oggi non si faccia più niente per niente».
Questi sono i limiti del volontariato
«Certamente. Magari dovremmo pensare ad una strada diversa che possa motivarli, ma ci vogliono anche i mezzi finanziari e noi purtroppo non ne abbiamo a disposizione abbastanza da utilizzarli in tal senso. Quello di Follonica non è il Carnevale di Viareggio, per capirsi, né nella struttura, né nelle sponsorizzazioni, diciamo così».
Alla prima conferenza stampa avete accennato ad alcune sorprese. Ci potete dire qualcosa?
«Assolutamente no. Anzi, solo una, piccola. Quest’ anno non si brucia nessun carro alla fine dell’ultima sfilata».
I corsi della domenica, le strade chiuse
Le strade con divieto di transito e di sosta dalle ore 7,30 alle 21 per tutte le domeniche di Carnevale, come da ordinanza della polizia municipale, sono la seguenti:
- lungomare Carducci,
- via Albereta,
- via Gorizia,
- via Giacomelli (nel tratto compreso tra l’incrocio di via Gorizia e via Carducci),
- via Bicocchi dal civico 1 all’incrocio con via Albereta,
- piazza XXV Aprile,
- parcheggio retro palazzo comunale.
Le strade con divieto di transito dalle 9,30 per il tempo necessario al passaggio dei carri sono:
- via dell’Industria,
- via Massetana,
- via Roma,
- Via Bicocchi.
Per info: www.comune.follonica.gr.it oppure 0566-52012
Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l’accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l’essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità.
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