SCARLINO. Cala Violina, la regina delle spiagge del nostro territorio. L’insenatura da sogno per la quale moltissimi turisti accettano la trafila della prenotazione obbligatoria, il parcheggio a pagamento e pure la camminata a piedi per scendere fino a bagnarsi nelle sue acque cristalline.
Sacrifici che ripagano largamente, tranne per le multe fatte nella giornata del 21 giugno scorso a quattro auto parcheggiate nell’area di sosta e che un cittadino ha prontamente segnalato al sindaco.
Tutta colpa di Google Maps
«Ogni giorno diversi cittadini ricadono nell’equivoco generato da Google Maps che conduce gli automobilisti nel parcheggio sbagliato di cala Violina2 – dichiara il cittadino – Infatti il parcheggio riporta il cartello “parcheggio Cala Violina” senza però chiarire che il parcheggio a pagamento è un altro».
Il cittadino ha interrogato anche la cooperativa Le Bandite.
«Mi sono informato per cercare di capire di chi fosse la responsabilità – spiega nella sua nota il turista – La cooperativa Le Bandite è a conoscenza di questa situazione e così gli stessi vigili del Comune di Scarlino. Cosa impedisce alla cooperativa di mettere un cartello trasparente ed informare meglio turisti e cittadini? Intanto il Comune ci guadagna le multe e la cooperativa i biglietti di quei turisti onesti che poi stanno zitti».
Sentita la sindaca Francesca Travison, che nel frattempo ha preso contatto con gli uffici amministrativi del famoso motore di ricerca, c’è una prima buona notizia.
«La sanzione è stata tolta in autotutela perché comunque il cittadino aveva pagato il parcheggio per Val Martina – dice Travison – Google ha corretto l’errore sulla mappa che porta a quel parcheggio, che non è quello “ufficiale” di Cala Violina. Stiamo provvedendo anche a installare un cartello per avvertire chi arriva a Cala Civette e abbiamo aggiornato il sito ricordando che l’area di sosta è a Val Martina, segnalazione che abbiamo inserito anche sui biglietti online».
Autore
-
Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli