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Un uovo sospeso per i pazienti dell’ospedale

Diverse associazioni di volontariato fra Grosseto e Roccastrada hanno creato delle iniziative per aiutare le famiglie che ne hanno più bisogno, i pazienti della pediatria e quelli di ematologia
uova pasqua volontariato
Le uova di Pasqua dell’Ail

GROSSETO. Anche quest’anno i volontari Ail hanno organizzato a Grosseto, all‘ospedale Misericordia, l’evento uova di Pasqua Ail, grazie al quale tanti cittadini hanno potuto dare il proprio contributo aiutando sia i bambini sia i pazienti di ematologia.

Come funziona la doppia donazione

«Si tratta di una doppia donazione – spiega Francesca Caziolato, coordinatrice di Grosseto Ail Siena-Grosseto – All’interno della manifestazione uova di Pasqua Ail abbiamo creato l’iniziativa uovo sospeso, dove le persone hanno comprato un uovo che poi hanno lasciato per regalarlo ai bambini della pediatria del Misericordia. Allo stesso tempo, il contributo economico è stato devoluto per i pazienti di ematologia del policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena. Ci auguriamo che questo piccolo pensiero porti un po’ di serenità per la Santa Pasqua».

Il volontariato anche a Roccastrada

Anche a Roccastrada diverse associazioni di volontariato hanno creato il progetto “un uovo di Pasqua per la pace” per regalare un sorriso a bambini e famiglie che stanno attraversando momenti di difficoltà.

volontari Roccastrada
I volontari di Roccastrada

Sono circa 30 le uova di cioccolato da destinare alle famiglie bisognose del territorio consegnate ieri mattina al sindaco di Roccastrada Francesco Limatola.

Le famiglie in difficoltà che riceveranno questo dono sono state individuate grazie alla collaborazione dei servizi sociali, delle parrocchie e delle associazioni che aderiscono al progetto.

Le uova verranno distribuite da oggi a cura degli uffici comunali, dei servizi sociali e dell’Associazione Auser.

«Vogliamo cercare – queste le parole dei promotori dell’iniziativa – anche in quest’occasione speciale di far sentire meno soli e più amati i bambini più isolati e in difficoltà della nostra società. Chiediamo il vostro aiuto, se avete voglia, donando un uovo di Pasqua».

Come donare

Per qualsiasi informazione possono essere contattati il presidente PGS provinciale di Grosseto Matteo Di Marzo al 389 027 0052, il tesoriere PGS provinciale Michele Marchese al 3924765595, il direttore sportivo Condor 81 ers Claudio Pastorelli al 3791493795 e il segretario podistica grossetana maremmana Alessandro Ginnaneschi al 3349353873.

I ringraziamenti ai donatori

«L’idea dell’uovo sospeso è davvero lodevole. Un modo intelligente per aiutare più persone nello stesso tempo – dice la dottoressa Susanna Falorni, direttrice Pediatria e Neonatologia – Un grande grazie all’Ail e alla coordinatrice per le puntuali dimostrazioni di vicinanza al nostro reparto e a tutti i cittadini che hanno aderito all’iniziativa. Regalando l’uovo di Pasqua ai bambini della pediatria e del pronto soccorso pediatrico hanno donato loro un sorriso e l’emozione di scoprire la sorpresa».

«Un ringraziamento a tutte le associazioni di volontariato e ai cittadini che hanno aderito a questo progetto – queste le parole del sindaco Francesco Limatola – con la consapevolezza che questo piccolo dono non riuscirà a risolvere i problemi che molte famiglie devono affrontare quotidianamente, ma la speranza è di riuscire a regalare un sorriso alle famiglie in difficoltà e ai loro bambini».

Autore

  • Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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