MANCIANO. Mistero a Manciano per la morte di un 35enne del paese, trovato questa mattina, all’alba, nell’ingresso di un palazzo in via Gramsci.

Vicino al palazzo la sua auto. Sul posto ci sono i carabinieri che stanno interrogando un testimone, un ragazzo che era con lui.

La vittima, Juri Frullatori, del 1989, era a terra nel palazzo vestito solo di un paio di pantaloncini.

«È morto in auto, l’ho trascinato lì»

L’amico che era con lui avrebbe raccontato ai carabinieri che Juri sarebbe morto in auto e che lui l’avrebbe trascinato nel palazzo, ma il racconto al momento non convince.

Il fatto che fosse solo con i pantaloncini fa pensare che possa essere morto da un’altra parte. I pantaloncini sono bagnati, ma su questo l’amico dice che è così perché ha provato a farlo rianimare con una secchiata d’acqua.

Visionate le telecamere e sentiti i testimoni

Dai primi riscontri delle indagini viene esclusa una causa violenta.

I carabinieri di Manciano hanno sentito alcuni testimoni e stanno visionando le telecamere di tutta la zona.

La salma al momento è sotto sequestro da parte della procura, probabile che vengano disposti accertamenti per stabilire le cause della morte.

Il giovane aveva lavorato come parrucchiere a Milano, poi era rientrato e lavorava in una cooperativa.

In paese vivono anche i suoi genitori, Gianni e Cinzia, e la sorella.