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Tentano il furto al market, inseguimento da film in città

I ladri non sono riusciti a portare via la cassaforte: scappano sull’Aurelia a più di 230 chilometri all’ora, poi abbandonano l’auto e scappano attraverso i campi
Bullismo e truffe, vittime anziani e bambini: una macchina dei carabinieri
Una pattuglia dei carabinieri

GROSSETO. Un inseguimento da film, cominciato sull’Aurelia, all’altezza di Capalbio, e finito a Montalto di Castro, dove i carabinieri del Tuscania hanno utilizzato alcuni furgoni per bloccare la strada.

In mezzo, il tentativo di mettere a segno dei furti in città. I ladri sono scappati, abbandonando grimaldelli e una fiamma ossidrica. Viaggiavano a bordo di una Bmw, un’auto veloce, che durante la fuga ha toccato più di 230 chilometri all’ora. Dietro all’auto dei fuggitivi, le pattuglie dei carabinieri del radiomobile, delle volanti della polizia e della guardia di finanza. 

Forzato il posto di blocco

Tutto è cominciato intorno alle 2 di mercoledì 3 maggio, quando la Bmw, che viaggiava in direzione di Grosseto, non si è fermata all’alt dei carabinieri, sull’Aurelia. Viaggiava a folle velocità: l’allarme è arrivato al comando provinciale dei carabinieri che hanno intercettato l’auto nella zona della Cittadella. Quando le persone che erano a bordo dell’auto hanno visto le pattuglie, si sono dati subito alla fuga: i carabinieri hanno dato l’allarme ai colleghi del Viterbese, che hanno organizzato un posto di blocco lungo il tratto della statale di loro competenza.

Tallonata dalle pattuglie che la stavano inseguendo, la Bmw ha raggiunto il posto di blocco: gli occupanti hanno arrestato la marcia improvvisamente e sono scappati attraverso i campi dove hanno fatto perdere le loro tracce.

I ladri in trasferta hanno tentato di portare via la cassaforte di un supermercato alla Cittadella, senza però riuscirci. Anche l’auto è risultata rubata. 

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