Solidarietà per Saber, tante le donazioni | MaremmaOggi Skip to content

Solidarietà per Saber, tante le donazioni

Il 17enne di origini egiziane è annegato lo scorso primo maggio nel lago dell’Accesa. In molti hanno fatto un bonifico per il rimpatrio della salma
Muore a 17 anni nel lago dell'Accesa, disposta l'autopsia
Il lago dell’Accesa e una pattuglia dei carabinieri

MASSA MARITTIMA. Una tragedia, che ha strappato Saber Mohamed Ahmed, annegato a soli 17 anni al lago dell’Accesa, a tutte le persone che gli volevano bene. Una tragedia che ha turbato tutta la comunità di Massa Marittima e tutti gli operatori e gli ospiti della casa del progetto “Minori stranieri non accompagnati” dove il giovane era stato ospitato. 

Momenti di angoscia e dolore, che si sono illuminati dalla solidarietà: il Comune di Massa Marittima ha organizzato una raccolta fondi per rimpatriare la salma di Saber e in molti stanno partecipando.

«I ragazzi del centro di Valpiana sono ben integrati nella comunità. Qualcuno mi ha anche chiamato per capire bene come fare e l’ho guidato passo passo – dice Maurizio Giovannetti, vicesindaco di Massa Marittima – Quella che è successa è stata un tragedia e lo è soprattutto per la famiglia di Saber. Spesso si pensa che i ragazzi che arrivano in Italia dall’estero non abbiano una famiglia, ma non è così: la madre di Saber lo ha cercato subito, quando non ha avuto sue notizie».

La risposta solidale della comunità

Saber è annegato nel lago dell’Accesa il primo maggio, mentre stava giocando in acqua con due suoi amici. Si è tuffato, come era solito fare, e non è più riemerso. I suoi amici hanno iniziato ad urlare e a chiedere aiuto. A quel punto sono intervenuti alcuni bagnini: si sono tuffati in acqua e hanno trovato il corpo di Saber. Hanno provato subito a rianimarlo con un massaggio cardiaco di oltre mezz’ora

Ma la situazione era critica, il giovane non aveva polso. Ma i bagnini hanno provato a salvarlo con tutto quello che avevano a disposizione, fino all’arrivo dell’ambulanza. Saber non ce l’ha fatta e quel primo maggio ha perso la vita

Ecco come continuare a donare

La raccolta fondi l’ha lanciata il Comune di Massa Marittima e l’intento è quello di rimpatriare la salma di Saber, per potergli dare una degna sepoltura. La risposta della comunità è stata ottima, infatti in molti hanno donato quello che potevano per poter portare la salma di Saber in Egitto, dalla sua famiglia. 

«La morte improvvisa e inaspettata del giovane Saber ha profondamente colpito il cuore di tutta la comunità massetana – dice Grazia Gucci, assessora alla sanità e al sociale di Massa Marittima – Abbiamo approvato il 6 maggio l’apertura del conto corrente e già la sera stessa sono iniziate le donazioni e stanno continuando. Voglio ringraziare di cuore tutte le persone che con grande generosità e sensibilità hanno contribuito e coloro che vorranno contribuire. La loro vicinanza è un segno tangibile di umanità e solidarietà nei confronti della famiglia di Saber che ha espresso il desiderio di poter riportare il corpo del proprio amato a casa per consentirne una degna sepoltura».

Per donare basta fare un bonifico all’iban 𝐈𝐓𝟓𝟑𝐒𝟎𝟏𝟎𝟑𝟎𝟕𝟐𝟐𝟗𝟎𝟎𝟎𝟎𝟎𝟎𝟏𝟑𝟎𝟒𝟎𝟐𝟑 e aggiungere nella causale: “raccolta per Saber”.

 

Autore

  • Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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