Ricercato da mesi, lo arrestano durante un controllo Skip to content

Ricercato da mesi, lo arrestano durante un controllo

Il ragazzo, 21 anni, è accusato di spaccio e rapina: era in auto con altri due uomini quando hanno incrociato la volante della polizia
Una volante della polizia
Una volante della polizia

GROSSETO. Per quasi un anno, era riuscito a non farsi trovare dalle forze dell’ordine. Non aveva più una casa, o almeno, non aveva più un indirizzo di residenza dove, dopo che il giudice per le indagini preliminari Sergio Compagnucci aveva emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, polizia, carabinieri e guardia di finanza, potevano andare a prenderlo. Era come se si fosse volatilizzato nel nulla.

Ma la sua fuga è finita domenica 2 aprile, quando, intorno alle 16.20, ha incrociato una volante della polizia

Lo spaccio e la rapina alla cliente

Achref Romdhani è un ragazzo di origini tunisine di appena 21 anni. Un ragazzo che ha già diverse condanne per reati gravi sulle spalle: sequestro di persona, resistenza a pubblico ufficiale, violenza sessuale, furto con strappo, evasione, spaccio. L’ultima tegola che era caduta sulla sua testa, al termine di un’indagine, era stata appunto l’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip. 

Il giovane risultava infatti indagato per rapina, lesioni e spaccio: nel luglio del 2022, aveva colpito con un calcio una ragazza, che era stata sua cliente, per portarle via la borsa. La giovane aveva riportato lesioni per fortuna non gravi: un trauma cranico e un trauma al gomito e al ginocchio. La giovane, come altri ragazzi, aveva acquistato cocaina dal giovane spacciatore che si faceva chiamare dai suoi clienti Omar.

Vendeva di tutto: hashish, cocaina e anche eroina

La ragazza era insieme a un altro giovane cliente: il 4 luglio 2022 erano stati avvicinati da tre ragazzi in via Ugo Foscolo a Follonica, dove il 21enne le aveva strappato via la borsa dopo averla colpita.

Si erano messi a urlare, attirando l’attenzione di una pattuglia della guardia di finanza che stava passando di lì. 

Incastrato dalle immagini delle telecamere

Il racconto dei due ragazzi agli uomini delle fiamme gialle, era stato confermato dalle telecamere di videosorveglianza. Erano in tre quella sera, ma solo il ragazzo si era avvicinato, aveva colpito la giovane con un calcio e le aveva portato via la borsa. 

La ragazza aveva spiegato ai finanzieri che qualche giorno prima aveva chiesto a Romdhani di darle 0,30 grammi di cocaina per 30 euro, dicendogli che gliel’avrebbe pagata nei giorni successivi. Il ventunenne, incontrata la ragazza a Follonica, gli aveva però portato via la borsa, dopo averla colpita. La giovane aveva anche dato alla finanza il numero di cellulare del ventunenne: i finanzieri avevano così accertato che il ragazzo spacciava.

A Grosseto, nella zona della Cittadella, dietro al Mc Donald’s, vicino all’ospedale, a Principina a mare. Da più di un anno, riforniva i clienti di droga.

I ragazzi lo contattavano al telefono, lui qualche volta mandava altri collaboratori a consegnare la droga per non farsi beccare. Segno – scrive il giudice – che la sua attività di spaccio era continua. 

La fuga finita con l’arresto

Domenica pomeriggio Achref Romdhani era in auto con altri due uomini quando la volante della questura ha visto la Golf cambiare improvvisamente direzione. L’auto è stata fermata dagli agenti in via Canova: l’uomo che era alla guida ha dato subito patente e libretto ai poliziotti, mentre i due ragazzi di origini tunisine che viaggiavano con lui, non avevano con sé i documenti. Per questo sono stati portati in questura. 

Addosso al 55enne che era alla guida dell’auto è stato trovato un coltello e per questo è stato denunciato. 

L’altro ragazzo, un 22enne tunisino, era invece irregolare e già espulso, mentre sulla testa di Romdhni pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, dov’è stato accompagnato dagli agenti alla fine del controllo. 

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