FOLLONICA. Sono tante le donazioni che sono state raccolte grazie al crowdfounding aperto da Elena Gioffredi e Lorella Rabiti per ricevere un aiuto in un momento particolarmente difficile della vita.
Il 4 aprile la famiglia ha perso Fosco. Da quel momento la figlia Elena, gravemente disabile, e la moglie Lorella hanno dovuto affrontare numerosi problemi, sia di salute che economici, fino ad arrivare alla difficile decisione di chiedere un aiuto alla comunità di Follonica. Le due donne hanno infatti ricevuto uno sfratto.
L’aiuto della comunità di Follonica

«Elena e Lorella hanno aperto questa raccolta fondi per ricevere un sostegno in un momento difficile – si legge nella descrizione della raccolta fondi aperta su Gofundme – Da quando hanno perso il babbo Fosco le difficoltà sono aumentate e anche pagare l’affitto o le bollette adesso è diventato un problema. Per superare questo periodo chiedono quindi un piccolo aiuto alla comunità».
Il momento difficile
I soldi serviranno ad affrontare le spese di tutti i giorni in attesa di ricevere una casa popolare. La famiglia Gioffredi si è infatti trovata a dover gestire la malattia e la disabilità contemporaneamente e, i soldi della pensione non sono più stati sufficienti.
«Paghiamo 635 euro di affitto a Follonica ma da quando è morto mio marito le spese si sono sommate e ovviamente, prima di tutto, è stato necessario pensare alle cure per Elena, che sono tante e onerose – ha spiegato Lorella a MaremmaOggi – Ricevo 800 euro di pensione e non mi rimane niente, non so veramente come fare».
Lorella è iscritta nelle liste per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e adesso vive in una casa in affitto a Follonica insieme ad Elena. Casa che presto dovranno lasciare proprio a causa dello sfratto ricevuto.
La famiglia si è quindi rivolta al Comune di Follonica per ricevere un aiuto. Le rassicurazioni sono arrivate: «In Comune e mi è stato garantito un sostegno – spiega Lorella – Mi sento sollevata, ero veramente disperata. Spero di ricevere un aiuto per il funerale di Fosco, che deve ancora essere pagato».