PUNTA ALA. Il porto di Punta Ala sarà ampliato. Da alcuni anni infatti, il Comune di Castiglione della Pescaia aveva deciso di aumentare la capienza del porto della frazione, oltre a rivedere parte dei servizi collegati.
Il ricorso del Garante della concorrenza e del mercato nel 2021
L’Autorità garante della concorrenza e del mercato aveva promosso il ricorso contro la delibera del Consiglio comunale di Castiglione della Pescaia numero 5 del gennaio 2021, che individuava nella società Marina di Punta Ala il soggetto attuatore del progetto di ampliamento del porto turistico, e contestualmente ne prorogava la durata della concessione demaniale marittima per ulteriori 45 anni a decorrere dal 16 giugno 2033, ampliando l’area demaniale oggetto di concessione. Il Tar della Toscana aveva respinto il ricorso con una sentenza che è stata poi impugnata dal Garante della concorrenza e del mercato davanti al Consiglio di Stato, che si è pronunciato respingendo definitivamente il ricorso.
Nuovi posti barca e aree cantieristiche
Il nuovo progetto di riqualificazione e ampliamento del porto di Punta Ala prevede la realizzazione di un nuovo bacino di ormeggio in grado di ospitare circa un’ottantina di imbarcazioni in più rispetto agli attuali 885 posti. E la possibilità di ospitare, nella diga foranea, anche i maxi yacht, imbarcazioni fino a 70 metri.
Nel porto potrà trovare ricovero nel periodo invernale, anche la flotta dei pescherecci di Castiglione della Pescaia nel periodo, quando ci saranno condizioni meteo avverse. Inoltre verrà raddoppiata la superficie destinata all’area cantieristica. Il progetto include la riqualificazione complessiva di tutta l’impiantistica a servizio del Marina e dei servizi per l’utenza.
La soddisfazione della Marina di Punta Ala
«Il Consiglio di Stato, con la sentenza odierna ha riconosciuto in via definitiva e senza possibilità di dubbi o diverse interpretazioni la legittimità della delibera comunale – afferma l’avvocato Alessandro Fantini, neo presidente del Marina di Punta Ala – rimarcando che il procedimento al termine del quale la stessa è stata adottata, è avvenuto nel rispetto formale della normativa applicabile e senza che alcun eventuale operatore interessato, nonostante l’adempimento di tutti gli oneri di pubblicità, presentasse un progetto concorrente, o svolgesse alcun rilievo circa le condizioni pregiudizievoli poi denunciate dall’Autorità. A seguito di questo risultato, per il quale si era particolarmente impegnato il compianto precedente presidente del Marina di Punta Ala, avvocato Roberto Fusco, il consiglio di amministrazione del Marina di Punta Ala ribadisce il proprio impegno a proseguire per quanto necessario al completamento del progetto di ampliamento e riqualificazione del Porto e per la sua seguente realizzazione, confidando che non siano frapposti ulteriori ostacoli a questa importante opera».
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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