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La polizia celebra il 170° anniversario

Martedì 12 aprile la polizia  celebrerà anche a Grosseto il 170° anniversario della sua fondazione. Una storia lunghissima che inizia nel 1852
Il questore Mannoni durante una celebrazione
Il questore Mannoni durante una celebrazione

GROSSETO. Martedì 12 aprile la polizia  celebrerà anche a Grosseto, così come in tutte province d’Italia, il 170° anniversario della sua fondazione

Una storia lunghissima quella della polizia che inizia nel 1852, anno della sua fondazione e che ha visto un’evoluzione attraverso varie fasi, una prima caratterizzata dalla duplice componente militare e civile con il corpo delle guardie di pubblica sicurezza che affiancava i questori, autorità provinciali di pubblica sicurezza e i funzionari che costituivano la parte civile della polizia; per poi giungere alla completa smilitarizzazione con la riforma avvenuta con la legge n.121 del 1981, che ha cambiato totalmente gli assetti della polizia trasformandola nella prima forza di polizia civile a competenza generale, ridisegnando il sistema della pubblica sicurezza del Paese.

Una storia importante quella della polizia che ha attraversato tre secoli, due guerre mondiali, fenomeni gravissimi come il terrorismo delle brigate rosse, le stragi di mafia, il terrorismo internazionale e tutto ciò che di più grave ha riguardato l’ordine e la sicurezza pubblica del paese.

Durissime prove che le donne e gli uomini della polizia  hanno sempre superato con impegno, orgoglio, sacrificio e, purtroppo, anche versando sangue per adempiere fino in fondo al proprio dovere di servire l’Italia.

Polizia, un pezzo di storia dell’Italia

La polizia  è quindi un pezzo rilevantissimo della storia d’Italia ed uno dei pilastri della nostra democrazia.

La cerimonia di celebrazione avrà inizio alle ore 9.30 in piazza Palatucci , davanti alla questura, dove il questore di Grosseto, Antonio Mannoni, davanti ad un picchetto d’onore in armi renderà un tributo ai caduti della polizia deponendo una corona di alloro alla lapide dedicata in loro memoria all’ingresso della questura.

Un momento che sarà particolarmente significativo “quale segno tangibile verso tanti operatori della polizia che hanno servito lo stato fino al sacrificio estremo della propria vita”.

La celebrazione si sposterà e proseguirà poi alle ore 11.30 presso la splendida cornice del teatro degli Industri di Grosseto ove, saranno presenti il prefetto Paola Berardino, il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e tutte le più alte autorità civili, religiose e militari.

Sarà presente anche la vice presidente del Coni, nonché pluricampionessa olimpica di windsurf, la grossetana Alessandra Sensini, a testimonianza del legame indissolubile tra la polizia che annovera tra le sue fila importantissimi campioni sportivi tra cui il campione olimpico dei 100 metri Marcel Jacobs, e lo sport che costituisce anche un veicolo importantissimo di legalità e di rispetto delle regole.

Il questore Mannoni, dopo la lettura dei messaggi augurali inviati dalle più alte cariche dello Stato, illustrerà il bilancio delle attività svolte nell’ultimo anno e le iniziative intraprese per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica della provincia.

Seguirà la consegna di riconoscimenti al personale che si è particolarmente distinto in importanti operazioni di polizia dando prova di alta professionalità e dedizione al servizio.

Sarà presente alla celebrazione anche una rappresentanza degli studenti degli istituti scolastici della provincia che hanno partecipato anche quest’anno al concorso “PretenDiamo la legalità…”, attraverso la redazione di elaborati i migliori dei quali verranno premiati dal questore.

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