GROSSETO. Quelle transenne messe nel posto sbagliato, per una piazza vietata ai disabili. Messe senza riflettere un attimo in più.
Transenne che coprono lo scivolo per disabili e lasciano l’accesso dove c’è lo scalino, barriera insormontabile per una carrozzina.
Succede in piazza Dante, due sere di seguito. Ci sono due spettacoli in piazza, come al solito la piazza delle Catene, come la chiamano i grossetani, viene transennata per circoscrivere l’area destinata agli spettatori.
Ma le transenne sono messe a caso. Lasciando un varco, senza pensare a chi quel varco non può superarlo.
Piazza vietata ai disabili. Lorella Ronconi: «Niente è cambiato, purtroppo»
A denunciare la cosa è Lorella Ronconi che per i diritti di chi, come lei, è costretto su una carrozzina, combatte da sempre.
«Torno a Grosseto dopo le vacanze – scrive -, vado alla festona in piazza e cosa trovo? Accessi bloccati per persone in carrozza. Sì, gli unici due accessi alla piazza sono stati creati sullo scalino, le transenne di sicurezza sono state poste sugli scivoli. Cultura e pari opportunità, ciaone. Che abitanti sciatti e indifferenti… Nulla è cambiato».
Ferma davanti allo scalino, nessuno l’aiuta
«Sono stata davanti allo scalino, alle due famose “entrate libere” un quarto d’ora ciascuna. Le persone passavano accanto, entravano, uscivano, quelle dentro, quelle fuori… mi vedevano… nessuna ha professato un: “Ha bisogno di aiuto? Le chiamo i responsabili della sicurezza all’interno dell’area per farle spostare la transenna?”. Nessuno».
Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità.
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