MANCIANO. È stato preso in pieno da un’auto mentre era fermo per svoltare in una strada privata. Una botta molto violenta, che l’ha sbalzato di moto facendolo volare nel campo a una decina di metri.
In un primo momento erano molto gravi le condizioni di un uomo di 63 anni, portato in codice 3 alle Scotte di Siena con Pegaso. Ma dopo qualche ora, a Siena, l’uomo è deceduto.
La vittima è Massimo Modesti, operaio Sei Toscana di Manciano.
È successo intorno alle 11,30 di sabato 10 maggio, sulla strada provinciale 10, nel territorio di Manciano
Preso in pieno al centro della strada
Secondo una prima ricostruzione l’uomo, in moto, era fermo al centro della strada in attesa di svoltare a sinistra in una strada privata.
L’altra auto, che veniva in direzione opposta, per motivi ancora da chiarire, lo ha preso in pieno. L’impatto è stato violentissimo.
Sul posto è accorsa la Misericordia di Manciano, ma è stato chiamato anche Pegaso 2.
È stato intubato e portato alle Scotte di Siena. Ma alle Scotte, per le numerose lesioni interne, non sono riusciti a salvarlo.
