FOLLONICA. Se n’è andato all’ospedale di Grosseto, a 56 anni, ucciso da una terribile e rara malattia che, negli ultimi mesi, avrebbe ucciso altre tre persone in Maremma. Malattia neurologica che si chiama morbo di Creutzfeldt-Jacob e che, in una delle sue forme, è conosciuta come il “morbo della mucca pazza”.
L’uomo, che viveva a Follonica con i genitori, lavorava in una cooperativa. Qualche tempo fa, il cinquantaseienne aveva cominciato ad accusare i sintomi della terribile malattia che lo ha ucciso mercoledì 2 febbraio, al Misericordia.
Quattro casi in Maremma
Sale a quattro, il bilancio dei casi sospetti in Maremma: in un anno i decessi di persone che sarebbero state colpite dal morbo di Creutzfeldt-Jacob hanno fatto suonare un campanello d’allarme che però si è spento immediatamente. Perché si tratta sì di una malattia neurologica molto rara, caratterizzata dalla degenerazione progressiva ed inarrestabile dei neuroni, che risulta fatale nel 100% dei casi, dato che non esiste ad oggi una terapia in grado di far guarire dalla malattia, né di ridurre la sua progressione.
L’uomo è stato seguito dal personale dell’ospedale Misericordia di Grosseto fin dall’inizio dei sintomi, che sono stati immediatamente riconosciuti ma, non esistendo ad oggi una terapia in grado di far guarire dalla malattia, né di ridurre la sua progressione, non è rimasto che accompagnarlo fino alla fine.
I funerali saranno celebrati domani, venerdì 2 febbraio, alle 10 alla chiesa di San Pietro e Paolo.
LEGGI ANCHE
Tre morti per una malattia rara a Grosseto
Sospetta mucca pazza, esposto in Procura
Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l’accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l’essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità.
Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana – #UniciComeLaMaremma
