CINIGIANO. Nel 2022 gli incendi, nel 2023 le piogge torrenziali. Per il comune dell’entroterra maremmano la pace sembra essere durata giusto qualche mese.

Dopo le forti precipitazioni degli ultimi giorni, alcune strade sono state chiuse perché invase dalle esondazioni di corsi d’acqua. A Borgo Santa Rita si è allagata parte dell’area artigianale.

E ieri, 5 giugno, nel centro abitato di Cinigiano è crollato un muro in pietra. All’interno di un cantiere, fortunatamente non ha coinvolto nel crollo persone o abitazioni. Né ha ostruito la viabilità.

Il crollo dopo la pioggia

La sindaca Romina Sani fa sapere che per cautela è stata chiusa la carreggiata che corre poco lontano: per monitorare la situazione e per consentire le operazioni di rimozione delle pietre attualmente contenute da una palizzata di legno.

«Ancora una volta il nostro Comune si trova a dover affrontare un fenomeno di carattere straordinario – dice Romina Sani – questa volta si tratta delle intense precipitazioni. L’intervento, che fa parte di una serie di opere che servono a mettere in sicurezza il paese, era quasi terminato. Quella parte dei lavori con le palificazioni che era consolidata ha retto, così anche un pezzo di strada, questo fortunatamente ha garantito anche che il fabbricato sopra non subisse danni».

Dalla giornata di oggi, 6 giugno, sono iniziate le operazioni di ripristino di quella porzione di paese. Il Comune cerca di limitare al minimo i disagi sia per il transito di veicoli che delle persone e garantisce che tutte le attività commerciali dell’area rimarranno aperte.