MAGLIANO IN TOSCANA. Quattro assessori e quattro consiglieri con delega, per rappresentare al meglio le esigenze del territorio e i punti del programma. È questa la scelta di Gabriele Fusini, sindaco di Magliano in Toscana, che ha presentato la squadra di Governo.

Dopo il primo consiglio comunale di giovedì 1 giugno, nel quale è stata approvata la modifica allo statuto che ha rafforzato la possibilità di distribuire delle deleghe anche tra i consiglieri, il sindaco Fusini, ha ufficializzato gli incarichi.

«Il processo di distribuzione delle deleghe e degli incarichi è stato collettivo – dice Gabriele Fusini – perché il nostro è stato, fin dall’inizio, un piano condiviso con tutte le persone che hanno deciso di mettersi a disposizione del nostro progetto. Per questo, nell’assegnazione degli incarichi abbiamo deciso di valorizzare le competenze di ognuno, senza grandi distinguo tra assessori e consiglieri delegati, perché ognuno di loro seguirà i temi individuati».

La giunta e le deleghe ai consiglieri

Ecco la composizione della giunta:

• Al sindaco rimangono le deleghe alla polizia municipale, al personale e all’urbanistica
• vicesindaco, Tamara Fattorini, che è anche assessore al bilancio, alle politiche comunitarie e al turismo
• Ad Anna Lampredi vanno le deleghe a sociale e sanità e ai rapporti con l’associazionismo
• A Chiara Tofanelli vanno le deleghe a lavori pubblici, logistica e manutenzioni 
• A Gianfranco Pastorelli vanno le deleghe al patrimonio, al vincolo idrogeologico, alla protezione civile, alla sicurezza e a caccia e pesca.

Deleghe specifiche sono assegnate anche ai consiglieri:

• Alessia Rossi, cultura, manifestazioni ed eventi, comunicazione istituzionale
• Pamela Calussi, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e sport
• Dario Bandinelli, agricoltura, zootecnica, distretto biologico
• Claudio Gobbi, ambiente, cooperazione, attività produttive e ricoprirà anche il ruolo di capogruppo in Consiglio comunale.

I gruppi di lavoro tematici

Accanto agli assessori e ai consiglieri con delega, Fusini manterrà una serie di gruppi di lavoro tematici, aperti anche ai cittadini che vorranno partecipare: «Credo che, nell’amministrazione di un territorio come il nostro il dialogo, la partecipazione e il contributo di tutti sia fondamentale; per questo siamo aperti a tutte le proposte di chi, consigliere di opposizione, cittadino, rappresentante della società civile, vorrà dare il proprio apporto. Inoltre, tutti i territori e i borghi saranno rappresentati».

Ecco quindi che nei gruppi di lavoro avranno un ruolo importante anche i consiglieri non eletti:

• Chiara Pagliai, referente per la zona di Pereta
• Martina Angiolini si occuperà delle questioni che riguardano Montiano, le attività e i servizi per bambini
• Cinzia Baciarelli si occuperà della zona di Magliano e dell’ambito dello sport e degli eventi
• Riccardo Fusini si occuperà di cooperazione, agricoltura, risorsa idrica e valorizzazione dei semi antichi.

La polemica di Tei: «A Magliano non c’è più la sala consiliare»

Prima riunione del nuovo Consiglio comunale e prima polemica con la lista civica guida da Giancarlo Tei. La seduta, infatti, si è tenuta a Montiano nella casa della cultura,  «a causa della trasformazione in ufficio subita dalla storica sede del consiglio ubicata nel palazzo di Magliano capoluogo», scrive Tei.

«Non siamo riusciti a capire come e quando sia stata decisa politicamente questa cosa. Come gruppo siamo favorevoli a tenere consigli nelle frazioni, ma di norma, così come recita il regolamento del consiglio, le adunanze si debbono tenere nella sala consiliare della sede municipale.
Abbiamo presentato una mozione finalizzata a ripristinare la situazione precedente per riconsegnare ai cittadini del comune, la loro sede consiliare storica. Vedremo se gli altri gruppi la voteranno», conclude Tei.