L'Inail vuole mandarlo al lavoro, lui sale sul parapetto delle Mura Skip to content

L’Inail vuole mandarlo al lavoro, lui sale sul parapetto delle Mura

È salito sul parapetto delle Mura in piazza del Mercato per protestare: dopo l’infortunio, era stato ritenuto in grado di tornare al lavoro. La Digos lo convince a scendere- IL VIDEO
L’uomo sul parapetto con lo striscione di protesta

GROSSETO. È salito sul parapetto delle Mura, in piazza del Mercato, e ha minacciato di lasciarsi cadere. In mano aveva uno striscione con su scritta una frase di protesta nei confronti dell’Inail. Per fortuna però, è intervenuta la Digos della questura: gli agenti lo hanno convinto a desistere.

«Inail basta, da sei anni trattato male»: si legge nello striscione sventolano dalle Mura.

A inscenare la protesta un uomo di mezz’età, che qualche tempo fa si era ferito un dito sul posto di lavoro. È successo, questa mattina, 5 aprile.

Scatta l’allarme sulle Mura

L’uomo, che ha 57 anni, ha fatto scattare l’allarme appena ha scavalcato il parapetto delle Mura. «Ma non volevo uccidermi – ha detto che di professione fa il muratore – solo far arrivare la mia protesta all’Inail».

A tre mesi dall’infortunio, secondo i medici sarebbe potuto rientrare al lavoro. «Ma io non sono in grado – dice l’uomo – ho una moglie e figli ventenni che lavorano in agricoltura e li devo aiutare».

Quando l’uomo è stato visto scavalcare il parapetto, l’allarme è arrivato subito alla polizia che ha inviato la Digos. In piazza del Mercato sono arrivati anche i vigili del fuoco e l’ambulanza della Cri.

I poliziotti della Digos lo hanno convinto a scendere dal parapetto.

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