Lavori in corso a Rispescia e Grosseto: ecco i cantieri | MaremmaOggi Skip to content

Lavori in corso a Rispescia e Grosseto: ecco i cantieri

Abbattimento barriere architettoniche e riqualificazione delle strade: aperti i cantieri a Rispescia in via Indipendenza, e in via Bonghi a Grosseto
Una foto delle zone interessate dai lavori
GROSSETO. Si parte in questi giorni con gli interventi.
 
I lavori di riqualificazione ed abbattimento di barriere architettoniche nella frazione di Rispescia interesseranno via Indipendenza. L’impegno di quasi 80mila euro da parte dell’amministrazione, porterà anche alla rimozione delle alberature presenti nell’area pedonale, non compatibili con un sicuro utilizzo degli spazi. Le piante rimosse saranno compensate con nuove piantumazioni nella limitrofa area a verde.

 

Lunedì 14 al via i lavori in via Bonghi

 
Lunedì 14 invece, si aprirà, anche con modifiche alla circolazione nell’area, il cantiere di via Bonghi a Grosseto per il rifacimento della sede viaria e riqualificazione del parcheggio in un tratto di via Bonghi.
 
Qui, con un progetto che supera i 100mila euro, verranno sostituiti i pini presenti su strada e nell’area di parcheggio. Una vegetazione che è origine dei danni al marciapiede, alla sede viaria e ai sottoservizi. Al loro posto saranno messe a dimora altrettante tipologie di piante meno impattanti.
 
Il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Ginanneschi commentano l’intervento: «Ripartono importanti interventi mirati principalmente a rimuovere i limiti generati da alcune barriere architettoniche nelle aree percorribili dai pedoni, ma anche a ridurre il dissesto di queste vie, migliorando i manti stradali massacrati da radici di piante impattanti e da sottoservizi ormai obsoleti. Ovviamente, nell’ottica di chi crede, come la nostra amministrazione, in progetti di riqualificazione stradale e del verde urbano, si provvederà sia alla compensazione che alla sostituzione degli alberi presenti con nuove piantumazioni affinché possano generare ai cittadini, e al transito veicolare, meno difficoltà, ma soprattutto consentire una fruibilità per tutti e avere meno dispendio di risorse in ottica di manutenzione futura».

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