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L’Ais diploma 49 sommelier – le foto

La consegna della pergamena e del tastevin sulla terrazza di Rocca di Frassinello. Ecco chi sono i nuovi diplomati dell’Associazione italiana sommelier
Il gruppo dei nuovi sommelier con la delegazione e gli sponsor
Foto di gruppo, con gli sponsor della serata e la delegazione Ais di Grosseto

GROSSETO. La terrazza che sovrasta la cantina di Rocca di Frassinello ha fatto da cornice alla consegna della pergamena e del tastevin a 49 nuovi sommelier Ais. Un a vera e propria festa quella che si è svolta giovedì 27 aprile in quel “sacrario” del vino, disegnato da Renzo Piano e nato dal fortunato incontro tra Paolo Panerai e il barone Eric de Rothschild

E non poteva essere altrimenti perché per arrivare al diploma ci sono tre livelli di corso, 44 lezioni, che percorrono in lungo e in largo il mondo del vino: dalla vigna, al bicchiere, attraverso i processi chimici della vinificazione, fino all’abbinamento con il cibo, alla legislazione sul vino, alle Doc e Docg italiane, alle più importanti aree di produzione del mondo. E per chiudere il corso di terzo livello una cena didattica.

In assaggio circa 130 etichette e tanto, ma tanto da studiare, da esercitarsi all’assaggio per riconoscere i vini e le loro mille sfumature. Solo così si arriva ad appendere al collo il prestigioso tastevin simbolo dell’Ais, entrando dalla porta principale nel mondo affascinante del vino.

La visita alla barricaia per suggellare l’ambito diploma

Per gran parte dei diplomati e delle persone presenti alla cerimonia non è stata la prima volta, ma per chi non aveva mai messo piede nella cantina e nella barricaia di Rocca di Frassinello, la visita guidata è stata un’emozione: è stato toccare con mano la cura infinitesimale che viene messa nella produzione del vino.

Dunque è stato ancora più interessante la degustazione di tre vini, il Rocca di Frassinello bianco, il San Germano e il blasonato Baffo Nero, prima della cerimonia. Ad accogliere gli ospiti, inoltre, un aperitivo con i vini dell’azienda e i prodotti del salumificio Patrone, del Fornaio di Caldana, i Pescatori di Orbetello, il caseificio Ranieri, Corsini, Poggiolivi Country House. Roberto Delli dell’azienda Pastai in Maremma ha cotto sul momento tortelli maremmani e pici al ragù bianco di maiale, mentre la torta è stata offerta da Paola Innocenti.

La torta
La torta di Paola Innocenti

Ecco i nomi dei nuovi sommelier

Non ha nascosto la propria emozione la delegata Ais di Grosseto Sabrina Diligenti, alla sua prima consegna di diploma e tastevin da quando è stata eletta alla guida della delegazione grossetana.

«Il completamento di un percorso lungo e complesso come quelli per diventate sommelier Ais richiede passione e impegno, studio. E vedere qui così tante persone che hanno coronato il proprio sogno di indossare la nostra divisa e mettere al collo il tastevin, mi riempie di gioia e di orgoglio. A tutti i nuovi colleghi porgo le congratulazioni mie e di tutta la delegazione di Grosseto», ha detto.

I nuovi sommelier sono: Giulia Accardi, Paolo Agostini, Aurora Andreini, Dario Antoni, Mattia Ballerano, Michele Barrasso, Alessio Berti, Claudio Botticelli, Irene e Luca Calamassi, Noemi Capitani, Andrea Caruso, Lorenzo Cecconi, Maria Vittoria Ciacci, Simone Cittadini, Fiorenza Costanzo, Andrea Dainese, Andrea De Santis, Guido Di Paola, Elena Franceschetti, Giampaolo Ghini, Roberto Ignarra, Alma Jaku, Francesca Longhitano, Valentina Lucentini, Virginia Malizi, Flaminia Marcoladi, Fabio Mazzuoli, Alessandro Monni, Luca Mozzoni, Fausto Negrini, Yuri Olivagnoli, Domenico Pace, Piero Pallini, Gabriele Pazzaglia Miriam Pensalfine, Leonardo Pisano, Angelo Poli, Francesco Polverini, Nicholas Prunai, Giulia Quaglia, Margherita Rabazzi, Alessandro Ricciuti, Federico Rusci, Alessandro Salvini, Selena Socci, Tiziana Vaccaro, Maddalena Vedele, Chiara Verdi.

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