La polizia a scuola per insegnare la sicurezza stradale Skip to content

La polizia a scuola per insegnare la sicurezza stradale

Proseguono gli incontri degli agenti della stradale con gli studenti. Obiettivo finale, azzerare il tasso di mortalità degli incidenti
Una lezione con la polizia stradale
Una lezione con la polizia stradale

GROSSETO. Continuano gli incontri della polizia nelle scuole di Grosseto e provincia, con l’obiettivo di avvicinare i ragazzi ai temi della sicurezza stradale.

Gli agenti della stradale del capoluogo hanno incontrare oltre 200 ragazzi della scuola media “Orsino Orsini” di Castiglione della Pescaia, dell’istituto superiore “Giovanni da Verrazzano” di Porto Santo Stefano, del liceo “Pietro Aldi” e della scuola secondaria “Dante Aligheri” di Grosseto.

Obiettivo ridurre la mortalità degli incidenti

Gli argomenti trattati hanno spaziato dall’uso corretto dei velocipedi al significato di mobilità sostenibile, con approfondimenti su quello che è l’obiettivo principale di ogni iniziativa della polizia stradale. Ovvero ridurre, fino ad azzerarlo completamente, il tasso di mortalità negli incidenti stradali.

I poliziotti hanno proposto materiale informatico, video e animazioni su diversi argomenti, dando vita a un acceso dibattito con gli studenti, avidi, come al solito, di conoscenza e confronto. Tutto questo, con un linguaggio innovativo e moderno, tale da essere capito e apprezzato sia dai docenti che dai ragazzi, futuri conducenti di auto, autobus o tir, dunque prossimi fruitori delle indicazioni e dei suggerimenti dati loro dai poliziotti.

Che l’iniziativa si chiami “Incroci” o “Icaro” o che si inserisca in un più generale piano di divulgazione, poco importa: la polizia stradale, nella sua missione di esserci sempre, è in prima linea, anche quando si tratta di trasmettere informazioni e consigli ai più giovani.

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