di Steven Santamaria
GROSSETO. Arriva l’ottava edizione dell’iniziativa, voluta dalla Diocesi, per raccogliere prodotti alimentari a lunga conservazione da mettere a disposizione alla Bottega della solidarietà di Caritas. È il primo atto della festa di San Lorenzo, che culminerà il 10 agosto.
Per la “Raccolta di San Lorenzo” c’è oramai un’organizzazione collaudata, che vedrà fin dall’apertura dei punti vendita e per l’intera giornata di domani (30 luglio) i volontari con la pettorina verde richiamare ad un gesto di solidarietà chi si recherà a fare la spesa. Tutti potranno a contribuire con una spesa solidale nel nome del patrono di Grosseto. La raccolta andrà avanti per l’intera giornata del 30, fino alla chiusura dei supermercati.
Il 6 agosto la raccolta tornerà con un altro appuntamento nei punti vendita Conad di Grosseto (in via Scansanese, via Clodia, Aurelia Antica e via Senegal). In questo modo, un po’ tutta la città sarà toccata dall’iniziativa e chiunque lo vorrà potrà contribuire, come sempre, anche con un solo prodotto donato.
Così non sarà interrotto il “flusso della carità” che, soprattutto dopo lo scoppio della pandemia, sta richiedendo sforzi sempre maggiori per fronteggiare una crisi che ha colpito molte famiglie in più rispetto agli anni precedenti.
Festa di San Lorenzo, cosa donare
Questi sono gli alimenti inseriti dalla Caritas nella lista della spesa solidale:
- Pasta,
- olio,
- farina,
- zucchero
- prodotti in scatola,
- riso e ogni altro tipo di alimento a lunga conservazione,
- prodotti per l’igiene personale e per i bambini (omogeneizzati ecc.).
I prodotti raccolti verranno stoccati nel magazzino della Bottega della solidarietà, in via Pisa, dove ogni giorno volontari accolgono famiglie in stato di disagio: potranno fare gratuitamente la spesa scegliendo tra i beni disponibili.
