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La Festa di primavera sboccerà ancora nel ricordo di Enrica

Il 2 e 3 aprile, con un coro di piante e fiori colorerà piazza Dante a Grosseto, perseguendo l’obbiettivo primario dell’acquisto di un videogastroscopio

GROSSETO. Il Comitato per la Vita torna in piazza, con una Festa di primavera in ricordo di Enrica Tognazzi, la sua storica presidentessa.
A presentare la festa oggi, 25 marzo, nella sala del consiglio comunale di Grosseto, c’erano molti soci del comitato e l’amministrazione comunale.

Il 2 e 3 aprile, con un coro di piante e fiori colorerà piazza Dante a Grosseto, perseguendo l’obbiettivo primario dell’acquisto di un videogastroscopio.

Il videoscopio gastrointestinale è uno strumento ultrasottile per la diagnosi e la terapia delle patologie neoplastiche del tubo digerente, e sarà donato alla sezione UOC gastroenterologia ed endoscopia digestiva dell’ospedale Misericordia di Grosseto. Fondamentale nella fase tra l’intervento e il recupero.

Un momento della presentazione

Come sottolinea Roberto Dottori, responsabile scientifico del Comitato: «Sarà fondamentale raggiungere rapidamente questo obiettivo sia per l’utilità dello strumento, sia per curare sul nostro territorio le persone, senza mandarle fuori per ulteriori diagnosi. Il futuro della cura ai tumori parla di terapie mirate, di casi sempre più specifici: per ogni paziente vengono elaborate terapie ad hoc, servirà di sapere in quale sottogruppo un paziente ricade per curarlo bene. Strumenti come il videogastroscopio, vanno in questa direzione».

Una “festa nella festa”

Questa edizione della Festa di primavera è la numero 18 e si sarebbe dovuta svolgere nel 2020, a un anno dalla morte di Enrica Tognazzi, la storica presidentessa del Comitato per la vita che è venuta a mancare il 30 aprile del 2019, sconfitta da una malattia con cui aveva lottato a lungo. Poi il Covid ha travolto tutto e tutti, fermando molte iniziative, ma non la voglia di ricordare Enrica, che ha lasciato un segno indelebile nel cuore non solo degli amici del Comitato, ma anche di tutti i maremmani.

La locandina della festa

La Festa di primavera si aprirà sabato 2 aprile in piazza Dante, alla presenza delle autorità, da sempre vicine al Comitato per la Vita. In seguito nei due giorni di festa, sarà possibile scegliere i fiori e le piante in esposizione.

Domenica 3 alle 10 circa è prevista la “Passeggiata in rosa“, un percorso lungo le vie della città organizzato da Francesca Nicoletti della palestra Pink lady. Alle 17 poi, nel gazebo del Comitato si terrà l’estrazione dei biglietti vincitori della “Lotteria per la vita”, con la consegna dei premi.

Il Comitato, dopo la pandemia

Con la commozione che non lo ha lasciato un attimo, Oreste Menchetti, presidente del Comitato per la Vita, ha annunciato il ritorno in piazza: «In questi due anni, come Comitato per la vita, abbiamo sospeso ogni evento che potesse mettere a rischio la salute pubblica, niente Mercatino dei ragazzi, niente Befana del comitato, niente Festa di primavera. Abbiamo deciso di dedicarci alla raccolta fondi con altre modalità per continuare a sostenere il nostro ospedale di Grosseto durante la pandemia, fornendo materiali necessari per quella emergenza, ottenendo ottimi risultati, sempre al fianco della Banca Tema».

Il presidente Oreste Menchetti assieme agli organizzatori e all’amministrazione

«Adesso – prosegue Menchetti – è tempo di tornare in piazza per continuare la nostra opera: combattere il tumore e aiutare il Misericordia nell’acquisto di strumenti e macchinari utili alla prevenzione, diagnosi e cura del cancro. Il 2022 si è aperto con le offerte per le calze della Befana e con una “Lotteria per la vita” la cui estrazione si terrà proprio durante la Festa di primavera. Una festa che porterà il ricordo di Enrica Tognazzi, nostra presidente per 17 anni se non sbaglio. Una persona alla quale tutti noi dobbiamo tanto». 

«Sono profondamente soddisfatto – conclude – dal risultato della Lotteria, che ha portato i biglietti in tutta la provincia e terminerà di vendere gli ultimi nei giorni della festa. Ringrazio tutti i presenti, l’amministrazione, Fabio Becherini presidente della Banca Tema e tutti i volontari che si sono spesi in questi mesi»

«Un luogo della città da intitolare a Enrica»

Alla commozione del presidente si è unito il plauso dell’amministrazione comunale presente con il vicesindaco Fabrizio Rossi, l’assessore alla cultura Luca Agresti e l’assessora al sociale Sara Minozzi: «È una vera gioia per tutti noi – commentano – tornare a partecipare a momenti di solidarietà, condivisione e comune consapevolezza insieme agli amici del Comitato per la Vita. Dopo la sospensione dovuta alla pandemia, con la Festa di Primavera celebriamo una vera e propria rinascita all’insegna dell’impegno nell’esclusivo interesse della comunità e delle persone che più hanno bisogno. Il grazie dell’intera amministrazione va a Oreste Menchetti e a tutti i componenti del Comitato per la Vita, da anni protagonisti nel nostro territorio: bentornati».

L’assessore Luca Agresti con i membri del comitato in una delle foto della mattinata

L’assessore Luca Agresti, a margine della presentazione della festa, conclude: «Credo che nel prossimo futuro, anche insieme all’assessore Rossi che ha la delega all toponomastica e all’amministrazione, potremmo pensare di intitolare un luogo della nostra città a Enrica Tommasi. Dare il nome ad una via, o una piazza, è un processo che a volte vede solo dopo anni il risultato, ma ci sono delle deroghe alle quali fare riferimento e per Enrica credo che si possano sveltire le pratiche».

 

 

 

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