La camminata in Rosa per dire no alla guerra | MaremmaOggi Skip to content

La camminata in Rosa per dire no alla guerra

All’iniziativa promossa dall’associazione di volontariato c’era anche il soprano Simona Parra
Un momento della camminata

CALDANA. Oltre 140 persone hanno partecipato domenica alla passeggiata promossa dall’associazione Insieme in Rosa, per raccogliere fondi e acquistare un nuovo ecografo di ultimissima generazione per il reparto di mammografia dell’ospedale Misericordia di Grosseto.

Di fronte alla chiesa di San Biagio, tanti palloncini colorati per dire no alla guerra che continua a devastare l’Ucraina, e la folla di persone, ha potuto ascoltare la voce eccezionale del soprano Simona Parra e la magica accoglienza delle “fatine” dell’associazione: questi i momenti salienti della “Camminata di Caldana”.

Foto di gruppo dei partecipanti alla Camminata in Rosa

 

Le note di Puccini alle Cave

La giornata è cominciata intorno alle 9 quando le volontarie dell’associazione benefica hanno allestito lo stand per le iscrizioni e atteso che arrivassero i partecipanti. Nel frattempo l’organizzazione aveva anche pensato a un cartello, un manufatto su una base di rami di olivo, per esprimere il loro secco no alla guerra. La giornata è stata possibile grazie alle guide Fabiola Favilli e Rosita Di Marte che hanno messo a disposizione gratuitamente le loro competenze e guidato il gruppo all’interno del borgo, nella chiesa di San Biagio, la spettacolare cantina per proseguire nel bosco fino alle Cave.

Lì il soprano Simona Parra ha eseguito a cappella tre arie di Giacomo Puccini scelte perché il compositore era molto legato alla Maremma. L’artista ha cantato “O mio babbino caro” da Gianni Schicchi, “Si mi chiamo Mimì” dalla Bohemè, “Vissi d’arte” dalla Tosca.

 

Lo stand davanti alla chiesa San Biagio

Una gradita sorpresa per tutti l’eccezionale presenza di Simona Parra che ha calcato i più importanti palchi del mondo: dalla Scala alla Fenice, da Montecarlo a Tokyo e in tanti altri teatri.

Poi un ristoro offerto dalle tante attività della zona che hanno dimostrato la solidarietà con le loro eccellenze: Enoristorante Boccaccio, Ristorante Pizzeria in Borgo, Pizza e bontà da Claudia, Sweet drink bar pasticceria, Osteria La Gricia, il panificio Caldanese di Aly & Ramy, Orti di Maremma, il Fornaio di Caldana, Alimentari Martina e Elena, Altro Maremma, Ferramenta Rombai Giorgio, Unicoop Tirreno, azienda La Badiola, azienda agricola Montebelli, Frantoio San Luigi.

«La partecipazione è andata oltre le aspettative – ha detto Donatella Guidi, presidente di Insieme in Rosa – domenica è stata una giornata perfetta e ringraziamo le tante persone che ci permettono di raggiungere ambiti obiettivi come l’acquisto dell’ecografo che speriamo di riuscire a donare il prima possibile».

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