ALBERESE. Si è insediato ieri, 19 maggio, il nuovo consiglio direttivo del Parco della Maremma, presieduto da Simone Rusci. Alla prima seduta hanno partecipato i rappresentanti delle istituzioni che, insieme alla Provincia di Grosseto, fanno parte della Comunità del parco: il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, nell’occasione insieme all‘assessore Marras, il sindaco di Magliano in Toscana, Diego Cinelli, l’assessore Fabrizio Rossi in rappresentanza del Comune di Grosseto, il senatore Roberto Berardi, per il Comune di Orbetello.
Fanno parte dell’organismo, chiamato a determinare e decidere le line di indirizzo per la gestione del Parco, Maria Vazzano, Laura Cutini, Domenico Donati, Fabrizio Goracci, Francesco Pezzo, Leandre Cristofer Ricca e Letizia Barzellini, nominati su proposta dei soggetti istituzionali e associativi del territorio.
«Inizia oggi un lavoro di squadra che intende consolidare il ruolo del Parco della Maremma nella tutela e nello sviluppo di questo territorio», ha dichiarato il presidente Rusci, nominato dalla Regione Toscana e insediato il 17 maggio.
Rusci: «Lavoreremo perché il Parco sia protagonista dentro e fuori il territorio maremmano»
I piedi “piantati” dentro i confini del Parco, ma testa e mani verso l’esterno, la Maremma e oltre. È così che Simone Rusci vede il ruolo dell’ente e verso questa direzione impronterà il suo mandato. Fin da subito.
«Lavoreremo guardando al territorio maremmano e verso le sfide più ampie e globali che dovrà affrontare. Grazie a una gestione virtuosa, il Parco è oggi un grande serbatoio ecologico ed economico, capace di promuovere sviluppo e tutela senza contrapposizioni: ne faremo tesoro, cercando di trasformare il Parco in un vero e proprio modello territoriale applicabile anche fuori dai limiti delle aree protette», spiega.
«Cercheremo di essere protagonisti nelle reti nazionali e internazionali, in quelle istituzionali, con particolare riferimento alla Regione e agli enti della Comunità del Parco, nelle reti della ricerca, lavorando con le università, gli enti di pubblici e privati. Saremo nelle reti civiche e associative, cercando ascolto e condivisione, ma anche in quelle economiche e turistiche, facendo da volano allo sviluppo sostenibile».
Dunque, il Parco guarda a una visione di lungo periodo, sulla quale «orientare le rapide scelte che siamo chiamati a fare ogni giorno», ha aggiunto Rusci, ringraziando il presidente Giani e l’Assessore Marras, i rappresentanti della Comunità del Parco, il presidente e il consiglio che ha l’ha preceduto «per il grande, profondo e serio lavoro che è stato fatto e dal quale posso partire», ha concluso il neopresidente.
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Redattrice di MaremmaOggi. Laurea in Lettere moderne, giornalista dal 1995. Dopo 20 anni di ufficio stampa e altre esperienze nel campo dell’informazione, sono tornata alle "origini" prima sulla carta stampata, poi sulle pagine di MaremmaOggi. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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