GROSSETO. Arrivano i saldi in tutta la Toscana e molti negozi aprono agli sconti. La data cerchiata in rosso dagli shopaholic della provincia è proprio quella di sabato 2 luglio, I saldi estivi avranno una durata di 60 giorni e interesseranno davvero tante attività economiche, con molte occasioni per tutte le tasche.
Le stime di Confesercenti per i saldi di fine stagione parlano di una spesa media tra 150 e 170 euro per famiglia. A beneficiare della stagione di sconti saranno soprattutto i settori dell’abbigliamento e delle scarpe. Altro settore in crescita, sempre secondo le stime Confesercenti, è quello degli abiti da cerimonia, che aveva sofferto molto in questi due anni.
Come spendere al meglio
I saldi rappresentano una bella occasione per risparmiare, ma è sempre bene sapere come evitare fregature Ecco alcuni consigli da osservare:
- Una ricognizione può aiutare: è sempre buona pratica effettuare un giro di ricognizione nei negozi dove si pensa di fare acquisti per i saldi, così da poter vedere l’effettiva presenza di qualcosa che interessa e andare così a colpo sicuro. A volte visitare i punti vendita può servire a risparmiare file, tempo, e anche qualche soldo. Ancora meglio se la “visita ricognitiva” viene fatta qualche giorno prima.
- Avere le idee chiare: che la ricognizione sia stata fatta o meno, avere le idee ben chiare su cosa acquistare aiuta sicuramente a evitare gli acquisti fatti d’impulso o verso qualcosa che magari non serve veramente.
- Conservare lo scontrino: i capi in saldo possono essere cambiati, e se l’articolo per esempio fosse danneggiato o difettoso, il negoziante è tenuto a sostituirlo. C’è tempo solitamente 2 mesi per effettuare il cambio merce, ma è sempre consigliabile segnalare quanto prima il capo danneggiato ed effettuare il cambio.
- Occhio alla merce in saldo: gli articoli che ricadono sotto la voce “saldo” devono essere l’avanzo della stagione che sta finendo e non i fondi di magazzino. Se gli scaffali di qualche negozio erano sforniti poco prima dell’inizio dei saldi, è improbabile che il giorno di inizio siano pieni.
- Il prezzo e la merce si devono riconoscere bene: il costo dell’articolo deve essere esposto in modo chiaro e ben leggibile. La merce in saldo inoltre deve essere separata in modo chiaro da quella nuova.
- La qualità si paga: guardare l’etichetta spesso può aiutare. Un capo di abbigliamento in fibre naturali per esempio, solitamente costa di più di uno in fibra sintetica e pagare tanto non significa sempre comprare un prodotto di qualità. Non affidatevi a marchi che magari sono molto simili a quelli noti, potrebbero nascondere una fregatura.
- Attenzione ai saldi che superano il 50%: dietro a un forte sconto potrebbe nascondersi un articolo non proprio nuovo. Il prezzo iniziale potrebbe essere stato gonfiato così da far sembrare più elevato il risparmio.
- Viva il negozio di fiducia: solitamente servirsi nei negozi di fiducia aiuta tutto questo processo di scelta. Il cliente conosce meglio la merce, e anche il negoziante magari conosce bene il cliente, una sicurezza e un consiglio in più possono valere molto.
- Pagamento con carte: ricordatevi che dal 30 giugno i negozianti oltre a essere tenuti ad accettare pagamenti con carte di debito, credito o prepagate, possono incorrere in sanzioni qualora non lo facessero.

nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
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