In rianimazione dopo la maratona di sesso, è fuori pericolo Skip to content

In rianimazione dopo la maratona di sesso, è fuori pericolo

Sta meglio il turista cinquantenne ricoverato in choc settico: non è stata necessaria l’amputazione del pene andato in necrosi. Sarà trasferito in un reparto di area medica
l'ospedale di Grosseto
L’ospedale di Grosseto

GROSSETO. Sta meglio il turista tedesco cinquantenne ricoverato l’11 maggio all’ospedale Misericordia dopo una maratona di sesso durata 24 ore. L’uomo, arrivato al pronto soccorso in condizioni disperate, era stato ricoverato nel reparto di Rianimazione dov’è rimasto fino a qualche giorno fa in coma farmacologico. 

Ora fortunatamente è fuori pericolo e sarà presto spostato in un reparto di area medica dell’ospedale. 

Scongiurata l’amputazione del pene

Il turista, insieme alla moglie con la quale era in vacanza a Castel del Piano, ospiti da alcuni amici, avrebbe assunto metamfetamine in dosi massicce e si sarebbe lasciato andare con la sua compagna a una maratona di sesso durata 24 ore. 

Poi il malore: soccorso dall’ambulanza del 118, è stato portato all’ospedale di Grosseto. Era in choc settico e ha rischiato la vita. Dall’11 maggio è rimasto sempre ricoverato in Rianimazione dove i medici hanno fatto tutto il possibile per salvargli la vita. 

Grazie alle loro cure, è stata scongiurata anche l’amputazione del pene. L’uomo, probabilmente, non potrà però più avere rapporti sessuali

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