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Il piccolo Fabio ritrova il sorriso a Grosseto

Il bambino era affetto da carie precoci e non poteva nemmeno mangiare: a salvarlo è stata l’equipe di Odontoiatria
Fabio con i suoi genitori
Fabio con i suoi genitori

GROSSETO. Dalla Sardegna alla Maremma per trovare le giuste cure odontoiatriche. Questa è la storia a lieto fine di Fabio, un bambino di 5 anni, affetto da carie precoci, che dopo anni di tentativi senza trovare una soluzione, insieme ai genitori ha percorso più di 500 km per affidarsi con successo alla professionalità dell’Odontoiatria dell’ospedale Misericordia di Grosseto, diretta dalla dottoressa Alessandra Romagnoli, che nel giro di pochi giorni ha preso in carico il bambino sottoponendolo alle cure adeguate.

Dalla Sardegna a Grosseto per curarsi

«Non sapevamo più a chi rivolgerci, avevamo perso le speranza – racconta Daniela, madre di Fabio – Eravamo disperati nel vedere il nostro bambino, così piccolo, con quel dolore continuo ai denti, causato dalle numerose carie che precocemente si presentavano, fin dall’età di due anni. Fabio non riusciva neppure a masticare bene e rifiutava di mangiare la carne e qualunque cibo risultasse troppo duro. Ogni tanto gli venivano anche degli ascessi, per cui siamo dovuti ricorrere ad antibiotici e analgesici, e spesso sentiva dolore anche lavando i denti con lo spazzolino. Ci siamo rivolti a tanti specialisti della nostra zona».

Il team dell'odontoiatria
Il team dell’odontoiatria

Avendo molte carie è stata necessaria l’anestesia cosciente, ma per ben tre volte non è stato possibile intervenire perché Fabio, molto piccolo e già messo alla prova da questa patologia, non si mostrava completamente collaborante, era indispensabile l’anestesia generale. «In Sardegna non esiste nessuna struttura che pratichi questo tipo di intervento – aggiunge la mamma – ci sentivamo impotenti e questo ci annientava. Con l’andare del tempo Fabio è peggiorato molto velocemente e ho deciso di rivolgermi all’ospedale pediatrico Meyer dove mi hanno indirizzato alla struttura grossetana ed è stata la nostra fortuna».

Finalmente il bambino non ha più dolore

Il bambino, finalmente, non ha più dolore.  «Quando abbiamo visitato Fabio è apparso subito evidente che la situazione fosse complessa e che potevamo intervenire solo con l’anestesia totale – spiega Alessandra Romagnoli – Il bambino presentava molte carie che avevano rovinato alcuni molaretti fino al punto di doverli estrarre. Fa male il solo pensiero di quanto dolore Fabio abbia provato in questi anni. Qui a Grosseto abbiamo eseguito numerosi interventi di questo genere, grazie alla competenza della nostra équipe e alle strumentazioni a disposizione, pertanto sapevamo di poterlo aiutare. Abbiamo anestetizzato Fabio e in meno di un’ora abbiamo effettuato tutti gli interventi necessari per far tornare il piccolo a una quotidianità senza sofferenza e a un’alimentazione completa. È stato un lavoro impegnativo, ma ogni professionista ha fatto la sua parte in maniera ottimale. Sentirsi dire da una madre di una bambino di 5 anni che il servizio odontoiatrico grossetano rappresenta l’ultima possibilità di cura, ti tocca il cuore e ti mette in empatia con la preoccupazione provata da questi due genitori. Siamo felici di aver potuto aiutare Fabio e i suoi genitori che erano comprensibilmente disperati e preoccupati di non riuscire a mettere la parola fine a questa brutta situazione».

«Oggi Fabio sta bene, si è ripreso alla grande dall’intervento – conclude Daniela – Ringrazio dal profondo del cuore la dottoressa Romagnoli e il suo staff che si è preso cura del mio bambino. Faccio a tutti i miei più sinceri complimenti per la professionalità e l’umanità dimostrate, valori che al giorno d’oggi sono ormai rari. Finalmente tiriamo un sospiro di sollievo per la fine delle pene di Fabio».

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