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Il Mangialibro: “L’uomo della sera”

Il nuovo libro della scrittrice Cinzia Petri in anteprima su MaremmaOggi. Un romanzo di formazione con tinte noir, un viaggio nella mente umana, tra amore, ossessione e inganni
Il mangialibro – L’uomo della sera

GROSSETO. Quarto appuntamento con la rubrica quindicinale “Il Mangialibro”. Ogni due venerdì, MaremmaOggi regala uno spazio dedicato a tutti coloro che amano leggere, proponendo un libro scritto da un autore maremmano o legato alla Maremma.

Protagonista di questa “puntata” è il romanzo “L’uomo della sera”, della scrittrice Cinzia Petri, presentato in anteprima in questa rubrica, in uscita nelle librerie e online dal 20 aprile, per la casa editrice Erudita, un marchio di Giulio Perrone editore. Seguito da un’altra anteprima, con l’autrice che incontra i lettori alla distilleria Nannoni Grappe, sabato 15, a partire dalle 16.

Nata a Santa Fiora nel 1978, Petri è laureata in Lingue e letterature straniere. Ha al suo attivo sei romanzi e diversi racconti, che hanno ottenuto numerosi riconoscimenti. A novembre 2019 il racconto “Le vacanze” è stato premiato al Pisa Book Festival e pubblicato nella raccolta  “Racconti Toscani”. A dicembre 2020 è uscito il suo primo romanzo, un giallo con contaminazioni noir e umoristiche, “Un libro ti salverà”, seguito da “Nessun Segreto – favola periurbana”, nel 2021.​

L’inedito​ “La casa d’estate”​ ha ottenuto la menzione d’onore alla terza edizione del premio letterario Amori sui Generis. Con il romanzo “La Scelta” (2021) ha vinto la V edizione del premio Città di Siena nella categoria inediti, mentre il romanzo “Io sono figlia unica”, edito nel 2022, è stato finalista al premio Caravaggio e menzione speciale al premio Amori sui generis.   

Cinzia Petri
Cinzia Petri

“L’uomo della sera”, amare, ritrovarsi, scegliere

Rino e Bianca si conoscono fin da quando sono bambini. Lui vive in periferia, tra squallidi palazzoni popolari, cortili sudici e miseria. Come gli altri ragazzi del suo quartiere ha davanti una vita segnata. Bianca, invece, abita fuori città, in una bella casa, il padre è un uomo d’affari, spesso fuori per lavoro. Eppure, malgrado le differenze, i due si piacciono subito e stringono un solido rapporto destinato a durare tutta la vita. La ragazzina, infatti, ha capito che Rino non è come tutti gli altri, che tiene celato un animo gentile e che desidera quanto lei andarsene e cambiare vita. Per lui il riscatto è rappresentato dalla scuola, grazie a una borsa di studio che ha ottenuto, mentre per Bianca, che nasconde un segreto “di famiglia”, la strada sarà più difficile.

I due ragazzi crescono all’ombra di un attaccamento reciproco che li unisce e li turba. Neanche le reciproche ambizioni e il passare del tempo spezzano il loro legame. E quando si ritrovano sono davanti a un bivio. Rino è davanti a un bivio: accettare la terribile richiesta di Bianca e annullare tutto quello che è riuscito a fare fino a quel punto o seguire la propria strada, perseguita con tanta tenacia e sacrificio?

Una storia di amore, ossessione e inganni

Con “L’Uomo della sera”, Cinzia Petri torna sul genere del romanzo di formazione che già aveva affrontato con “La scelta”. Condito questa volta in salsa noir. La storia dei due protagonisti è narrata attraverso un lungo flashback con frequenti scarti temporali, vere e proprie incursioni nei diversi periodi della loro vita: Bianca e Rino adulti, bambini, adolescenti, di nuovo bambini.  

Il racconto è scarno, la vicenda avara di dialoghi, affidata alla capacità dell’autrice di trasmettere emozioni attraverso quelle dei due protagonisti. Il lettore li segue passo dopo passo, si immedesima nel loro punto di vista anche se la vicenda è raccontata in terza persona e la realtà è vista attraverso gli occhi di lui o di lei. La suspense è affidata a un escamotage: il romanzo si apre e si chiude con le parole di Rino, questa volta in prima persona, chiave di lettura di tutta la storia. 

Non a caso, appena terminata l’ultima pagina viene voglia di ricominciare da capo e rileggere tutto con un diversa consapevolezza. Apprezzandone così i dettagli e le sfumature che l’urgenza di sapere “come va a finire” fanno passare in secondo piano.

In Rino si cela la voglia di riscatto, la forza e la determinazione che lo porteranno a coronare il successo professionale. Solo l’amore (o l’ossessione) per Bianca possono scalfire le sue solide certezze. E lo fanno puntualmente.

Bianca appare la più forte nella coppia, combatte l’amore per Rino rifugiandosi tra le braccia del giardiniere Valerio, scoprendo con lui la forza della sua carnalità. Ma è da Rino che torna, quando scopre che tutta la sua vita è un tremendo inganno. «Sei l’unico di cui ho bisogno» gli dice rivelandogli il suo segreto e chiedendo a lui di ripararlo. 

A quel punto Rino deve scegliere.  


Casa editrice L’Erudita (Giulio Perrone editore): https://www.giulioperroneditore.com/product-category/l-erudita/

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