Furti, danni e incursioni notturne a due passi dalla città | MaremmaOggi Skip to content

Furti, danni e incursioni notturne a due passi dalla città

Nella zona artigianale di Grosseto i proprietari di case e terreni sono esasperati: non si salvano nemmeno gli orti
La foto dei pali piegati nella notte nei campi in zona artigianale nord di Grosseto

GROSSETO. «8 tonnellate e mezzo di cingoli da destinare allo smaltimento, depositati lì, nella notte»: così inizia a raccontare Luca Lombardi. Coordinatore del “comitato di vicinato quattro poderi”, Luca abita nella zona artigianale a nord di Grosseto e quando non è vittima di qualche danno, ne è lo spettatore. I proprietari di case e terreni nella zona infatti sembrerebbero bersagliati da mesi.

Vandali scatenati

«Per quei cingoli – racconta Lombardi – ho dovuto chiamare a mie spese un camion con il cosiddetto granchio, per caricarli e portarli via. Oggi invece, nel campo del mio suocero qui vicino, ho trovato piegati dei pali che avevo messo per impedire il passaggio. Si tratta di pali di acciaio zincati di 8 centimetri di diametro. Qualcuno mi ha detto che sono stati piegati con un furgoncino. Non me ne intendo, ma mi sembrerebbero difficile da piegare con un furgone, considerato anche che la base sottoterra la avevo fatta in cemento».

Luca e gli altri abitanti della zona, hanno sempre puntualmente denunciato: «Le forze dell’ordine purtroppo intervengono a fatto già avvenuto, quando denunciamo è già successo tutto. Possono fare ben poco, avviene tutto di notte, non riescono a controllarli bene. Una volta ho trovato una fossa di due metri e mezzo piena di marmitte tagliate, spesso siamo vittime di scarico di rifiuti da smaltire, e ci passano anche con mezzi pesanti. Prima dei pali avevo provato a mettere delle catene. Tutto inutile, sono durate una settimana, e le catene se le sono rubate, erano nuove».

Una delle recinzioni tagliate

Massimiliano Basi, coordinatore del comitato di vicinato Aurelia nord riporta di altri sfortunati risvegli: «Mi hanno tagliato la rete del cancello, l’altro giorno è capitato al mio amico Lombardi, e a novembre sono stato vittima di un furto in casa. Che menomale tengo spesso vuota visto che qui non abito, fortunatamente hanno rubato roba non funzionante, la roba buona la portiamo quando serve».

Attaccati anche gli orti

Nella zona sono presenti anche alcuni piccoli orti tenuti in piedi da anziani che si recano lì quotidianamente, Luca Lombardi racconta che sono tra le persone più danneggiate: «In questi orti, alcuni di questi vandali sono entrati aprendo dei varchi, rubando dai piccoli attrezzi alle galline. Alcuni non sanno come difendersi. Una coppia di anziani ha iniziato a dormire nella loro baracca, qualcuno, così, amo’ di beffa, è andato anche a chiedergli “Ma non ci andate a dormire a casa?”».

«Ero intenzionato a mettere delle telecamere – afferma Lombardi – ma al momento sto valutando di mettere d’accordo gli abitanti della zona a fare una sorta di cancello se possibile, sempre che non ci vengano boicottati i lavori».

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