CASTEL DEL PIANO. Sono partite da Santa Fiora, da Castel del Piano e da Pitigliano le ambulanze della Misericordia che sono state allertate poco prima della mezzanotte di sabato 11 novembre, per aiutare i colleghi nei soccorsi dei migranti rimasti feriti nell’esplosione del centro a San Lorenzo Nuovo, nel Viterbese.
Prima l’esplosione, poi il crollo
L’esplosione si è verificata nella tarda serata di venerdì 10 novembre: esplosione alla quale è seguito il crollo in una palazzina di due piani adibita a struttura di accoglienza per migranti.
I vigili del fuoco sono intervenuti, e non risultano persone sotto le macerie. Dei 30 migranti presenti nella struttura, 12 sono rimasti feriti e 4 di loro sono ricoverati in gravi condizioni. Le indagini sulle cause dell’incidente sono in corso.
L’esplosione potrebbe essere stata causata da una fuga di gas. La struttura accoglieva anche minori, dato che era destinata all’accoglienza di nuclei familiari.
Sul posto, sono arrivati i mezzi dell’emergenza urgenza dell’Amiata grossetana e senese: le ambulanze della Misericordia di Abbadia San Salvatore, di Celle sul Rigo, di Santa Fiora, di Piancastagnaio, di Castel del Piano, di Sarteano e di Montepulciano oltra ad un’ambulanza della Croce Rossa di Pitigliano. Dall’ospedale di Grosseto, è partito anche Pegaso 2.
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