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Esce dal coma, gli amici organizzano una colletta

Ha ripreso conoscenza la ragazzina di Orbetello, coinvolta in un incidente stradale con il fidanzato il 11 novembre. La città attende il suo ritorno e si mobilita per aiutarla
L'auto distrutta nell'incidente a Fonteblanda
L’auto distrutta nell’incidente a Fonteblanda

ORBETELLO. È uscita dal coma la sedicenne di Orbetello, rimasta coinvolta in un incidente stradale, l’11 novembre, mentre viaggiava in auto con il fidanzato, un ventenne anche lui della città lagunare. Dopo 5 settimane in cui ha lottato tra la vita e la morte nel reparto di terapia intensiva del policlinico Le Scotte, a Siena, finalmente il lento ma graduale miglioramento ha indotto i medici a risvegliarla.

Un primo piccolo passo avanti, ma la situazione è ancora critica e la prognosi resta riservata. La ragazzina, infatti, è in grado di riconoscere le persone, riesce a comunicare con i familiari a gesti, ma ha ancora bisogno della ventilazione meccanica. Per ora, dunque, resta in terapia intensiva.

La notizia del suo risveglio in città e nel quartiere Neghelli, dove la sedicenne vive con la famiglia, è stata accolta con immensa gioia dagli amici e dai conoscenti, suoi e del fidanzato, tanto che hanno pensato di fare una colletta per aiutarla ad affrontare il lungo periodo di convalescenza che la attende all’uscita dall’ospedale.

Anche i compagni di scuola si sono mobilitati, all’Istituto tecnico economico di Albinia frequentato dalla ragazza, ma anche nelle altre scuole superiori del territorio. Un contenitore per la raccolta delle donazioni è stato messo anche al liceo.

«È un modo per farle sentire che le vogliamo bene, che la aspettiamo a braccia aperte, che la vogliamo con noi – commenta uno studente del liceo scientifico lagunare – che vogliamo aiutarla a riprendersi la sua vita».

Lo schianto contro il guard-rail e il volo nel campo

La Renault Modus ridotta a un ammasso di lamiere, dopo lo schianto contro il guard-rail, sull’Aurelia, all’altezza di Fonteblanda, e il volo nel campo sottostante. Lui grave ma cosciente, lei in condizioni disperate. Poi il viaggio in elicottero verso Le Scotte e la diagnosi: frattura della base cranica, mentre il ragazzo aveva riportato un trauma toracico.

Difficile anche ricostruire la dinamica dell’incidente da parte della stradale, che due giorni dopo era tornata sull’Aurelia per verificare che tutto fosse a norma, compreso il manto della carreggiata e il guard-rail che era finito dentro l’abitacolo prima che l’auto si cappottasse nel campo.

Oggi finalmente la notizia che la ragazzina ha ripreso conoscenza, mentre tutta Orbetello aspetta il suo ritorno dal giorno dell’incidente, con un fiume di affetto che non è mai venuto meno, in queste lunghe settimane.

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