GAVORRANO. Si chiamava Danilo Cammilletti ed aveva 66 anni l’uomo che venerdì 2 maggio è stato trovato privo di vita lungo la strada che dal paese di Gavorrano sale verso il parco della Finoria.
Era appena tornato da fare la spesa: sceso dall’auto, si è sentito male e si è accasciato. È stato soccorso subito ma per Danilo non c’è stato nulla da fare.
Viveva in Thailandia ma non ha mai lasciato davvero la sua terra
Danilo era nato a Bagno, il paese che si trova ai piedi di quello medievale di Gavorrano; era molto conosciuto anche a Follonica dove aveva frequentato il liceo scientifico e dove oggi i suoi ex compagni di scuola ed amici di una vita non riescono a capacitarsi dell’accaduto.
Con loro infatti aveva continuato a tenere rapporti costanti e affettuosi, almeno nei periodi dell’anno in cui tornava nella sua Maremma. «Era lui che teneva banco, lui che alimentava le risate e la voglia di stare insieme ogni volta che se ne presentava l’opportunità» dicono oggi gli amici ancora increduli.
«Questo anche grazie al suo carattere gioioso, sempre pronto a far festa, a trasformare ogni semplice cena tra amici in una serata indimenticabile. Era questo Danilo, un uomo solare che voleva bene a tutti e che tutti facilmente ricambiavano in modo istintivo».
La nuova vita in Thailandia
Danilo, da quando aveva conosciuto la ragazza che poi divenne sua moglie, viveva e lavorava in Thailandia per la maggior parte dell’anno; poi di questi periodi tornava con lei a Gavorrano dove aveva mantenuto la casa di famiglia e dove trascorrevano tutta l’estate.
Questa volta la moglie non era arrivata con lui, l’avrebbe raggiunto più avanti. Venerdì sera stava tornando a casa da fare la spesa quando ha avuto il malore che lo ha ucciso.
Sono intervenuti i carabinieri, la salma è stata accompagnata dall’agenzia Masini, Bartaletti e Berti all’obitorio di Grosseto, in attesa che arrivi la moglie dalla Thailandia.
