GROSSETO. Nell’era digitale, quando un servizio fondamentale, usato da milioni di persone in tutto il mondo va in crash, diventa assolutamente complicato.
Lo stanno vivendo gli utenti che hanno una casella di posta elettronica con Virgilio e Libero, due dei server molto diffusi: da domenica sera è impossibile raggiungere i propri indirizzi, e la situazione sta mettendo in apprensione soprattutto chi con la mail alla fine ci lavora, o magari deve ricevere dei documenti.
Sui social le lamentele fioccano, così come gli “annunci” di chi usa quei server per lavoro, come molti studi professionali, uno dei tanti l’avvocato Roberto Baccheschi, che ha pubblicato un post eloquente: «Da sabato pomeriggio l’account di posta elettronica Libero mail di studiobaccheschi@libero.it non funziona. Si prega quindi di inviare e/o inoltrare le mail professionali all’indirizzo karolsegreteriabaccheschi@outlook.it. Ci scusiamo per l’inconveniente, che non dipende dalla Nostra volontà». E messaggi di questo tenore ce ne sono tantissimi.
Sia Virgilio che Libero stanno lavorando per sistemare il problema e al momento si sono limitate a pubblicare una schermata, nella loro home page, con un semplice messaggio di scuse.
«Gentile utente. A partire dalla notte del 23 gennaio si stanno verificando disservizi sull’infrastruttura a cui fanno capo i servizi web Libero e Virgilio, in particolare la posta elettronica. E’ stato identificato il problema, in corso di risoluzione, che è dovuto ad un disservizio interno del nostro data center. Pertanto, una volta ripristinato il servizio, non si avrà nessuna perdita di dati per gli account di Libero e Virgilio mail».
«I tempi sono stati lunghi finora, ce ne rendiamo conto. Da 25 anni siamo il fornitore mail degli italiani, i nostri utenti non sono sparsi per il mondo, ma sono i nostri vicini di casa, i nostri amici e parenti, i professionisti del nostro Paese. Non possiamo dunque non avere come priorità la tutela dei dati degli italiani, perché sono la nostra forza. Per questo vogliamo riaprire le caselle in maniera definitiva e stabile».
«Prevediamo di ripristinare la Libero Mail e la Virgilio Mail entro le prossime 24/48 ore. Siamo consapevoli che questo crea difficoltà ai nostri utenti, ma il nostro essere il provider di posta degli italiani, ci impone la massima serietà. Come sempre, comunicheremo eventuali aggiornamenti attraverso i nostri touchpoint. Ci scusiamo per il disagio che i nostri utenti sono costretti a subire in queste ore e confidiamo in una rapida risoluzione».

Quello che balza agli occhi è però il fatto che i due server, di Virgilio e Libero, non hanno una vera data certa di quando si potrà di nuovo accedere al server, ma solo una “speranza” di poter tornare on line nel giro di un paio di giorni, ma a quanto pare non c’è nessuna certezza.
E consultare le proprie mail, che è bene ricordarlo nella stragrande maggioranza degli utenti è gratuita, è ancora impossibile.
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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