GROSSETO. Le condizioni della strada del Commendone, dal Maremà fino all’incrocio con via degli Aiali, sono talmente compromesse che l’itinerario andrebbe collocato sotto la voce “interdetto al traffico”.
Chi la frequenta giornalmente riesce, con operazioni ardite, a scansare trappole e abissi, chi ci transita per caso mette a repentaglio veicolo e incolumità personale. Specialmente di notte, specialmente sulle due ruote, specialmente se incroci un altro mezzo in direzione contraria o, peggio ancora, un camion.
Un percorso, ormai, dal traffico molto sostenuto di giorno e di notte.
Asfalto disseminato di buche
Ai lati l’asfalto non esiste formando uno scalino decisamente alto, in mezzo crateri disseminati come groviera, ai lati molte abitazioni e alberi. In pratica un inferno.

Nel tempo qualcuno ha rattoppato le voragini più profonde con iniziative personali cercando di dare alla carreggiata un aspetto meno primitivo. Adesso servirebbero interventi sostanziosi per metterla in sicurezza perché di questo si tratta, di sicurezza.
Per tutti, persone e mezzi.

nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
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