Grosseto – Orvietana 2-0 (2-0)
GROSSETO: Raffaelli, Morelli, Cretella, Schiaroli, Giustarini, Sabelli, Marzierli, Riccobono, Macchi, Saio, Arcuri. A disposizione: Santolini, Bruni, Carannante, Rinaldini, Aprili, Gianassi, Giuliani, Barontini, Generali, Moscatelli, Presicci, Fregoli, Guadalupo. Allenatore: Vitaliano Bonuccelli.
ORVIETANA: Marricchi, Lorenzini, Gomes, Vignati, Ricci, Siciliano, Sforza, Orchi, Santi, Fabri, Osakwe. A disposizione: Rossi, Labonia, Maggese, Chiaverini, Carletti, Pelliccia, Allegretti, Lupi, Cerquitelli, Jacobs, Materazzini. Allenatore: Silvano Fiorucci.
RETI: 10′ Giustarini, 19′ Marzierli.
NOTE: campo in buone condizioni, giornata di sole, vento assente. Calci d’angolo 3-7.
ABBADIA SAN SALVATORE. Il Grifone saluta il ritiro di Abbadia San Salvatore confermando la bontà del complesso e la crescita generale del gruppo.
Contro l’Orvietana è stata partita vera, costellata anche da screzi tra i protagonisti. L’impronta del Grifone, dunque, diventa sempre più intensa anche passando dalla considerazione che si tratta di calcio estivo.
Prima Giustarini, poi Marzierli
La partenza è di marca biancorossa.
Cross di Arcuri, testa di Macchi, palla di poco fuori dallo specchio (8′). Passano due minuti, Arcuri inventa un assist per Giustarini, che infila l’angolino, 1-0.
Al 19′ l’azione di Macchi, su apertura millimetrica di Cretella, mette in posizione di sparo Marzierli, che non sbaglia la mira, 2-0.
Il Grifone trova meccanismi, aperture, spazi e profondità. L’Orvietana al 25′ va in gol ma l’assistente annulla per fuorigioco. Raffaelli al 28′ mette in angolo la conclusione di Sforza. Manovra corale da applausi del Grifone al minuto 32′, Giustarini conclude alto.
Classica rivoluzione delle squadre alla ripresa del gioco. La gara si abbassa di livello ma resta sempre accesa. Cretella al 21′ illumina la scena: prende palla sulla trequarti, parte in progressione solitaria, lascia andare il sinistro destinato in fondo alla rete, sulla linea l’acrobazia di Vignati toglie lasfera dalla linea di porta. Al 44′ esce Raffaelli entra il collega Santolini, classe 2007, bravissimo a deviare in tuffo un pallone non facile.
Finisce qui, resta il dolce sapore di una squadra che sa cosa vuole, lo cerca e lo trova.
Bonuccelli: «Un passo avanti»
Bonuccelli: «È stato un passo in avanti, mi è piaciuto che abbiamo voluto non prendere gol».
«Abbiamo giocato sulle fasce, come voglio io, mi dispiace per qualche ragazzo che devo sacrificare, per me queste partite sono un processo di allenamento. Mi piace la mentalità dei ragazzi, sono molto soddisfatto».
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Collaboratore di MaremmaOggi. Ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione. Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net. Come lavagna uso il cielo. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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