CAMPAGNATICO. Lo ha visto spostarsi verso sinistra, metro dopo metro. Fino a finire contro il guard-rail della Siena Grosseto, mentre stava viaggiando verso la città. Lo ha visto poi finire per terra, seguito dalla sua moto che è scivolata via per metri.
Ha dato subito l’allarme e in pochi minuti, sulla quattro corsie tra Montorsaio e Batignano è arrivata l’ambulanza infermieristica Misericordia di Arcidosso e Pegaso. Nell’auto dietro alla moto finita contro il guard rail, intorno alle 11.30 di mercoledì 11 ottobre, c’era la moglie del motociclista.
Che ha seguito con il cuore in gola le manovre di rianimazione del personale di Pegaso, cercando di tenere viva la speranza che suo marito si salvasse.
Non ce l’ha fatta, il 68enne: è morto mentre era in volo su Pegaso, verso le Scotte di Siena.
La tragedia sotto gli occhi della moglie
Mattias Haag, 68 anni, tedesco di origini, viveva al podere Santa Teresa, vicino a Pancole, con la moglie. La coppia mercoledì mattina stava viaggiando verso Grosseto in sella alla sua moto d’epoca quando ha cominciato a spostarsi verso il guard- rail.
È stata la donna a raccontarlo ai soccorritori: la moto ha imboccato quella traiettoria e si è andata a schiantare contro le barriere di protezione della strada. L’uomo è finito per terra, riportando lesioni gravissimi.
La moglie di Haag si è fermata subito sulla destra della carreggiata e ha chiamato i soccorsi: è arrivata l’ambulanza della Misericordia di Arcidosso, la polizia stradale che ha chiuso la quattro corsie e i vigili del fuoco.
Il traffico è stato interrotto per permettere le operazioni di soccorso.
Muore su Pegaso prima di arrivare alle Scotte
Haag è stato rianimato su Pegaso, prima che l’elisoccorso si alzasse in volo.
Il cuore del 68enne ha ripreso a battere e l’elisoccorso si è alzato in volo per raggiungere le Scotte di Siena. Ma quel filo di speranza a cui la moglie del sessantottenne è rimasta tenacemente appesa per quei lunghissimi minuti che la separavano dalle Scotte, si è spezzato quando è stata avvisata che suo marito non ce l’aveva fatta.
Della morte del sessantottenne è stato avvisato il pm di turno, Salvatore Ferraro e la salma è stata portata all’obitorio delle Scotte, a disposizione della procura.
I rilievi dell’incidente sono stati invece affidati alla polizia stradale: Haag avrebbe fatto tutto da solo. Ha perso il controllo della sua due ruote finendo contro il guard rail.
