SEMPRONIANO. Stavano facendo un normale servizio di controllo del territorio quando, passando lungo la strada provinciale 155 “Fibbianello” del comune di Semproniano, hanno notato in un terreno lungo la strada, un trattore che emetteva un denso fumo nero dal cofano motore.
Non c’era un secondo da perdere e così, due carabinieri della stazione di Castell’Azzara sono intervenuti all’istante: l’uomo che era sul trattore, a causa della polvere, non si era nemmeno accorto del principio d’incendio e stava tranquillamente proseguendo la sua attività.
Il mezzo avvolto dal fuoco
Lasciata la macchina di servizio, e mentre correvano a piedi verso il trattore, i due militari hanno visto che quel fumo denso dal motore si era in pochi secondi trasformato in un vero e proprio rogo, che rapidamente ha avvolto il mezzo agricolo e il suo conducente. A quel punto, i due carabinieri non hanno esitato a gettarsi tra le fiamme, mettendo in salvo il conducente nonché una seconda persona che nel frattempo, vedendo l’accaduto, era accorsa nel tentativo di rendersi utile, rimanendo a sua volta intrappolato nell’ incendio.
Quest’ultimo, infatti, amico del proprietario del trattore, accortosi del fumo e del principio di incendio, aveva tentato invano di gettare della terra sulle prime fiamme che si stavano sviluppando, senza che il conducente del veicolo agricolo si accorgesse di nulla per via del frastuono del motore e della scarsa visibilità data dal polverone. L’autista del trattore è rimasto illeso illeso, come i militari, mentre il secondo uomo accorso a dare ausilio ha riportato ustioni di primo grado su varie parti del corpo.
Le fiamme, che intanto si erano propagate a tutto il mezzo, sono state spente da una squadra dei vigili del fuoco di Arcidosso che è intervenuta sul posto insieme al personale sanitario della Croce Rossa di Roccalbegna, che ha prestato le prime cure.
I due uomini hanno infine dimostrato ampia gratitudine ai carabinieri per il loro intervento, che ha evitato un possibile grave risvolto della vicenda.
