GROSSETO. L’ex proprietario di due cani malati e maltrattati, Nebbia e Spettro, dovrà pagare una multa di 9000 Euro e, finalmente, gli animali sono stati definitivamente confiscati. La nuova vita di Spettro quindi è finalmente una certezza e potrà godersela con la sua nuova famiglia. Nonostante tutti i tentativi, invece, Nebbia purtroppo non ce l’ha fatta ma almeno è stata circondata d’amore negli ultimi mesi della sua vita.

I maltrattamenti e la pena

Durante maggio 2021 furono posti sotto sequestro i due cani per i gravi maltrattamenti subiti da parte del loro proprietario e, grazie all’impegno della Sezione LNDC di Grosseto, furono sottoposti a tutti i controlli veterinari necessari che evidenziarono le drammatiche condizioni di salute di entrambi.

Nebbia ha mostrato da subito gravi problemi e per questo l’hanno sottoposta a una serie di esami tra cui una risonanza magnetica che purtroppo ha trovato un tumore celebrale inoperabile. Gli attivisti LNDC hanno fatto di tutto per curarla ma non c’era nulla da fare ed è venuta a mancare. Spettro lo hanno operato sulle zampe anteriori perché le articolazioni erano gravemente compromesse.

Il loro ex proprietario ha patteggiato la pena e Spettro potrà continuare a vivere con la famiglia che lo ha preso con se, dove è felice e amato.

Parlano i volontari

Piera Rosati, la presidente di LNDC Animal Protection, vuole ringraziare la sezione di Grosseto per l’impegno con cui si sono occupati di Nebbia e Spettro, è soddisfatta della vittoria in tribunale, ma sostiene che necessitiamo di pene più severe per chi maltratta gli animali. «Purtroppo ci troviamo quotidianamente a gestire situazioni di questo tipo e dobbiamo farlo sempre con armi inadeguate a combattere questo fenomeno – dice Rosati – L’applicazione della pena è di soli 4 mesi di reclusione, convertiti in una multa di 9000 Euro. La soddisfazione più grande, comunque, è quella di aver salvato Nebbia e i suoi cuccioli e che almeno loro adesso possono avere una vita dignitosa e felice».

Silvia Preziosi, la presidente della sezione di Grosseto di LNDC Animal Protection, dice che finalmente Spettro e i suoi fratelli riceveranno l’amore e le cure che gli hanno negato e che Nebbia, nei suoi ultimi giorni, ha provato l’affetto di una mano amorevole. «Poco distante da dove vivevano Nebbia e Spettro – dice Preziosi – negli stessi giorni del sequestro, abbiamo trovato altri due cuccioli abbandonati. Anche loro in condizioni sanitarie disastrose, ma visto che non avevano il microchip non è possibile collegarli ufficialmente allo stesso proprietario anche se a noi sembrava evidente che lo fossero. Da un lato però è stato un risvolto positivo perché ci ha consentito di fare tutto il possibile per curarli e darli subito in adozione».