GROSSETO. Gli agenti della polizia municipale, all’alba di martedì 4 luglio, sono entrati nel fabbricato abbandonato di via lago di Mezzano. La costruzione avrebbe dovuto ospitare una residenza per anziani, ma non è stata terminata.
All’ interno della struttura sono state trovate 8 persone: sei di nazionalità tunisina, una di nazionalità marocchina e una italiana.
Cocaina, eroina e hashish
La ragazza italiana è stata trovata con una modica quantità di hashish, è stata segnalata quindi alla prefettura come assuntrice di stupefacenti.
Uno dei ragazzi tunisini è stato trovato in possesso di cocaina, eroina e hashish. Aveva anche un bilancino di precisione e un coltello. È stato denunciato per spaccio di stupefacenti.
Due degli altri 6 cittadini stranieri sono minorenni e saranno affidati ad una struttura di accoglienza.
Altri due di loro invece sono immigrati irregolari sul territorio italiano. Con l’aiuto della questura, che ha supportato la polizia municipale nell’operazione, saranno accompagnati al centro di permanenza di Roma, per essere rimpatriati.
Trovate bici rubate
Durante il controllo dello stabile sono state trovate anche 15 biciclette. Probabile frutto di qualche furto, sono state portate all’ufficio economato del Comune di Grosseto e rimesse a disposizione di chi abbia fatto la denuncia di furto.
«Un’operazione importante – dice il comandante Alessio Pasquini – ha permesso di smascherare non solo due migranti irregolari sul nostro territorio, ma anche uno dei principali canali di spaccio della zona. I controlli da parte della polizia locale su questo fronte non si sono mai interrotti, anzi. Mi sento nuovamente di ringraziare i colleghi per la professionalità e i risultati raggiunti».
Soddisfatti anche il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla sicurezza urbana Riccardo Megale: «Lo straordinario risultato raggiunto da questa indagine rappresenta un importante successo non solo per il grande valore investigativo e la capacità della polizia. È anche una risposta efficace, oltre che un duro colpo, all’attività di spaccio di stupefacenti nella nostra città. Proseguiremo nell’attività di prevenzione e controllo attento del territorio, forti della fiducia nelle nostre forze di polizia».
