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L’appello di via Emilia: più cestini, parcheggi blu, dossi e controlli

38 commercianti invitano gli assessori Megale e Vanelli, chiedono una serie di misure per una zona ricca di piccoli negozi
Gli assessori Megale e Vanelli con Serena Remi e altri commercianti della zona
Gli assessori Megale e Vanelli con Serena Remi e altri commercianti della zona

GROSSETO. Ne aveva parlato il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna nell’intervista rilasciata a MaremmaOggi: da via Emilia sono arrivate una serie di richieste, da parte di una sorta di neonato comitato di commercianti, che ne riunisce 39.

I negozianti chiedono alcune cose

  • l’installazione di un maggior numero di cestini porta-rifiuti lungo i marciapiedi pedonali bitumati,
  • colonne posacenere per uso esterno in prossimità dei portici di via Emilia
  • sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine lungo via Emilia, via Calabria e via Abruzzo;
  • più porta-biciclette e rastrelliere;
  • manutenzione del verde;
  • installazione di dossi dissuasori in prossimità degli attraversamenti pedonali;
  • raccolta differenziata dei rifiuti;
  • àincremento del pattugliamento;
  • possibilità di organizzare iniziative ed eventi di quartiere a carattere culturale, sociale, benefico, ludico, ricreativo e di promozione.

Fra le altre cose si chiede anche la possibilità di mettere una parte dei parcheggi della strada a pagamento, in modo da avere una rotazione dei posti.

La rivoluzione cittadina, ancora una volta, parte dal basso, grazie alle istanze – quelle citate ne rappresentano una piccola parte – dei negozianti e degli esercenti della zona di via Emilia, che comprende anche via Calabria e via Abruzzo.

A raccoglierle e fare da portavoce per il quartiere è Serena Remi dell’erboristeria Menta & Rosmarino, in via Calabria 21, all’angolo di via Emilia, sostenuta dagli altri trentotto commercianti.

Remi: «I negozi di vicinato sono fondamentali»

«I negozi di vicinato – spiega Remi – hanno ancora un ruolo fondamentale nel valorizzare e tutelare il patrimonio urbano, al contrario di quanto si pensa. E non solo da un punto di vista di decoro oppure estetico, ma anche in termini di qualità della vita di chi vive e frequenta le vie e i quartieri».

«Nella zona di via Emilia c’è una fortissima e, devo ammettere, bellissima collaborazione tra noi esercenti, che ci ha sempre consentito di lavorare in sinergia, migliorando sia i risultati del nostro impegno quotidiano, sia il clima che si respira qua intorno. Siamo una comunità e, come tale, agiamo. Credo che ascoltare le nostre richieste e rispondere con provvedimenti concreti sia un giusto riconoscimento, da parte delle istituzioni, di quanto ogni giorno facciamo per la città».

E, in effetti, l’intervento del Comune non si è fatto attendere: l’assessore alla sicurezza, mobilità e turismo Riccardo Megale si è subito messo in contatto con Serena Remi e, venerdì 14 aprile, accompagnato dal nuovo assessore all’ambiente Erika Vanelli, si è recato all’erboristeria Menta & Rosmarino per incontrare un gruppo di titolari e ricevere la documentazione con le richieste e la raccolta di 39 firme.

Quello di via Emilia, via Calabria e via Abruzzo è un folto ecosistema di piccoli punti vendita e botteghe di vario genere – bar e pasticcerie, pescherie, parrucchieri, orafi, macellerie, studi medici, agenzie di viaggi, erboristerie, officine, ecc. – che garantiscono con la loro presenza e apertura un presidio del territorio e un servizio continui nell’arco dell’anno, avvertendo per primi le reali necessità del quartiere.

«Ringraziamo l’Amministrazione che si è dimostrata disponibile ad analizzare le nostre proposte e ha immediatamente organizzato un sopralluogo per verificare la situazione e aprire un dialogo con noi. Adesso speriamo che tutto proceda per il meglio, in un’ottica di intervento e realizzazione. Siamo convinti che il cambiamento parta così, dall’unione di tante persone con un obiettivo comune, ovvero quello di fare del bene, semplicemente».

«Ora anche residenti e passanti facciano la loro parte»

«La responsabilità di rendere la zona più bella, più pulita e più civile, però, non può essere demandata solo agli esercenti e al Comune. I residenti e i passanti devono fare la loro parte. Spesso assistiamo da dietro alle vetrine ad atti di vera e propria maleducazione, dai rifiuti gettati a terra alle deiezioni canine lasciate lungo il marciapiede o vicino all’ingresso dei locali. È importante sensibilizzare tutti al rispetto degli altri e della città».

I negozi che hanno aderito alla raccolta firme

  • Smoker
  • Mercato Carni Grosseto
  • Miledi
  • Tabaccheria Cutini 59
  • Elettrauto
  • Menta & Rosmarino
  • Perla del Mare
  • Bar Biancorosso
  • Hair Stilist
  • Merceria Rosy
  • Il mondo del pane
  • Artists
  • Langosteria Bistrot 34
  • Fabio e Clarissa
  • Cartoon Planet
  • Cartoleria Chelli
  • Il panaio
  • 5.8 Coffee
  • Simpatiche Canaglie Toelette
  • Pasta Fresca Rocchi Sandra
  • Luxury Tattoo
  • Club Clamos
  • Beauty Dream
  • Edilizia Acrobatica Edac Grosseto Srl
  • Ottica Valentino
  • Prink
  • La Contadina
  • Pizzeria Rossi Jolly
  • Lavanderia Violetta
  • ClimaMio
  • Rosticceria Corti
  • Parrucchiera Isabel
  • Aequilibrium Chiara Catocci
  • Top Voyager Travel
  • Pasta fresca Iliana Frosani
  • Arte Isabel
  • Hair On Fashion
  • Pizzeria Rossi Paolo
  • Gualtieri Gioielleria

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