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Allerta meteo, scuole chiuse

Previsti temporali forti, vento e grandine: ecco i Comuni che hanno firmato l’ordinanza di chiusura delle scuole. Chiusa anche l’area archeologica di Roselle
La pioggia immortalata da Roberto Costantini
La pioggia immortalata da Roberto Costantini

GROSSETO. Toscana interessata dal transito di una perturbazione a partire dalla serata di oggi, mercoledì 2 ottobre, e per buona parte di domani, giovedì 3. La Sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un codice arancione per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore con validità dalle 6 fino alle 20 di giovedì 3 ottobre per tutta la regione ad esclusione delle aree nord-occidentali.

Per le zone interessate dal codice arancione c’è anche un codice giallo per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore e temporali forti valido dalla mezzanotte fino alle 6 sempre di giovedì.

Emesso inoltre un codice giallo per rischio idraulico del reticolo principale, valido dalle 8 alla mezzanotte di giovedì, per i bacini di Bisenzio e Ombrone pistoiese, Mugello e Valdisieve e per i bacini meridionali (bacini di Fiora e Albegna, Ombrone grossetano).

Dal tardo pomeriggio e in serata precipitazioni sparse sulle zone centrali e meridionali. Domani ulteriore peggioramento con precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio, più intense e localmente persistenti inizialmente (nella notte e in mattinata) sulle zone centro meridionali, successivamente anche sui settori appenninici orientali (in particolare crinali e versanti romagnoli).

Possibili temporali sparsi, più probabili inizialmente sulle zone meridionali, successivamente anche sul resto della regione, accompagnati da colpi di vento e grandinate.

Allerta meteo, chiudono le scuole

Orbetello e Manciano ha già deciso la chiusura delle scuole. Nel comune di Manciano saranno chiuse, giovedì 3 ottobre, tutte le scuole del comune. Lo stesso a Orbetello dove le scuole di ogni ordine e grado e gli asili nido rimarranno chiusi giovedì 3 ottobre 2024. Questa decisione è stata presa per garantire la sicurezza e l’incolumità di bambini, alunni e studenti.

Anche il sindaco di Sorano, Ugo Lotti, ha firmato l’ordinanza di chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado per la giornata di domani, giovedì 3 ottobre, a causa dell’allerta arancione diramata dal Centro funzionale regionale dalle ore 6 alle ore 20. 

A seguito dell’allerta meteo di codice arancione, emessa dalla Regione Toscana dalle 6 alle 20 di domani, giovedì 3 ottobre, l’amministrazione comunale di Magliano in Toscana ha deciso di chiudere le scuole del territorio.

«Sto monitorando la situazione passo passo – spiega il primo cittadino Gabriele Fusini – seguendo le indicazioni della Protezione civile e della Regione Toscana e ho deciso di chiudere le scuole domani: non è una scelta facile, ma è una responsabilità da non sottovalutare. Mi scuso per tutto il disagio alle famiglie che questa scelta comporta: speriamo che sia un eccesso di prudenza e che la giornata di domani sia di sole. Invito tutti, comunque, a essere prudenti, soprattutto prima di affrontare spostamenti».

Scuole superiori chiuse anche nel comune di Grosseto per limitare gli spostamenti degli studenti. 

Il sindaco di Follonica Matteo Buoncristiani ha emesso un’ordinanza con la quale si ordina la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, compresi anche i i servizi educativi del nido d’infanzia, per giovedì tre ottobre 2024.

Anche a Capalbio tutte le attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado saranno chiuse, compreso il nido comunale “Hippy hippy hurrà”.

Chiuse anche le scuole di ogni ordine e grado in tutto il comune di Roccastrada. La decisione è stata assunta dal sindaco Francesco Limatola, a seguito della diffusione da parte della Regione Toscana di un’allerta meteo di colore arancione per il nostro territorio. La stessa decisione è stata presa anche dal Comune di Monte Argentario, da quello di Pitigliano e di Castiglione della Pescaia. Chiuse anche le scuole a Massa Marittima e Gavorrano

Chiusa l’area archeologica di Roselle

Anche l’area archeologica di Roselle resterà chiusa ai visitatori fino a nuova emissione del bollettino meteorologico.

Si raccomanda di seguire le indicazioni fornite dalla Regione Toscana e di rimanere aggiornati su ulteriori comunicazioni. Per ulteriori informazioni, si prega di contattare gli uffici comunali.

Come previsto dal regolamento di Protezione civile, è già stato attivato in via preventiva il Coc (Centro operativo comunale). Riguardo le scuole, al momento non è prevista alcuna chiusura. Ma la situazione è in fase di attenta verifica. Prestare attenzione.

Allerta meteo, ecco le regole da seguire

Con l’allerta meteo arancione prevista per la giornata di giovedì 3 ottobre, si raccomanda di seguire alcune regole per evitare situazioni di pericolo. 
  • chi abita ai piani terra deve essere pronto ad abbandonare le proprie abitazioni per salire ai piani superiori. I piani seminterrati debbono essere evacuati evitando di raggiungerli in caso di forti precipitazioni;
  • non bisogna entrare in luoghi chiusi posti a livello o sotto la strada, in quanto sono i primi a essere investiti dall’acqua;
  • è bene non usare ascensori o montacarichi;
  • evitare di mettersi in viaggio se non per motivi strettamente necessari;
  • nel caso vi troviate per strada durante l’evento meteo avverso non tentare di raggiungere comunque la destinazione prevista. È opportuno infatti cercare riparo presso lo stabile più vicino e sicuro chiedendo ospitalità ai residenti. Una volta raggiunta una zona sicura prestare la massima attenzione alle indicazioni fornite dalla protezione civile tramite i mezzi di informazione;
  • evitare di intasare le strade per motivi non indispensabili;
  • durante l’allerta meteo è da evitare nella maniera più assoluta il transito, sia a piedi, sia in auto, lungo le strade in pendenza percorse da flussi d’acqua. Infatti, in caso di forti correnti, è possibile che vengano trascinati lungo la strada oggetti anche di notevoli dimensioni con conseguenze gravissime per l’incolumità non solo dei pedoni, ma anche di chi transita in auto. È altrettanto rischioso attraversare aree allagate che potrebbero nascondere voragini od ostacoli pericolosi;
  • evitare infine di percorrere sentieri anche segnalati, attraversare guadi o sostare nei punti di attraversamento dei corsi d’acqua fino alla cessazione dello stato di allerta.

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