CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Lutto a Castiglione della Pescaia: si è spento Luciano Pieraccini, 82 anni, insieme alla moglie Germana e alle figlie Silvia e Cristina gestiva il ristorante ai Ponti di Badia, una tradizione ormai tramandata da cinque generazioni.
Una malattia se l’è portato via: Luciano era ricoverato nel reparto di riabilitazione a Montevarchi quando la sua salute è peggiorata. Le esequie si sono tenute alla chiesa di Santa Maria Goretti a Castiglione.
La passione per la caccia
Il ristorante ai Ponti di Badia fu aperto da Maria e dal marito Angelo, i nonni paterni. Luciano è stato un imprenditore di spicco, oltre alla proprietà dei Ponti di Badia, nel 1974 acquistò il Bagno Balena e sebbene abitava sopra il ristorante amava la sua grande azienda agricola di Cernaia immersa nel suo appassionato Padule.
Luciano aveva poi passato la gestione del ristorante alla figlia Silvia ora mandato avanti con il marito e i figli. I nipoti Ginevra e Gianmarco fissano la quinta generazione del locale.
Luciano, figlio di Alfio e Assunta, era molto conosciuto soprattutto per la grande passione che aveva per la caccia in padule. Un vero “pezzo” di storia di Castiglione, e il suo modo di essere e di vivere era sempre improntato alla tradizione, e chi lo conosceva lo stimava anche per questo.
La figlia Silvia ne aveva immortalate le gesta anche in un libro a lui dedicato “Il padule di Castiglione della Pescaia e i Ponti di Badia”, il significato di un territorio e ha come copertina il ritratto di Luciano che è esposto sopra il caminetto del ristorante.
Lascia le figlie Silvia e Cristina, i nipoti Ginevra, Letizia, Gianmarco e Rita e i generi Roberto e Eugeni.
